Il dualismo tra Forte e Lapadula è cominciato per forza di cose lo scorso gennaio: i "mal di pancia" del peruviano spinsero il Benevento a intervenire subito sul mercato, ingaggiando dal Venezia colui che tutti chiamano "lo squalo". C'è da dire che i lagunari non erano molto favorevoli alla cessione dell'attaccante, ma la volontà di essere protagonista, così come la possibilità di trovare un "mentore" come Caserta, permisero alla Strega di assicurarsi le prestazioni di un attaccante di tutto rispetto per la serie B.
In poco tempo, Forte si è preso il posto di un Lapadula relegato sempre più ai margini della rosa. Anche dopo il reintegro di quest'ultimo, i due hanno convissuto condividendo in rare occasioni il terreno di gioco: non sono mai scesi in campo dal primo minuto insieme; è capitato, invece, che giocassero in corso d'opera.
Averli entrambi in rosa può essere una benedizione per qualsiasi allenatore, ma alla fine il Benevento ha dato continuità alla scelta fatta a gennaio, affidando le redini dell'attacco interamente a Forte. Certo, adesso Caserta ha un Simy in più, ma col 3-5-2 c'è molto più margine di scelta nel reparto avanzato rispetto al "vecchio" 4-3-3.
La sfida di domani sarà anche Forte contro Lapadula: i due bomber che sono pronti a dare gioie ai propri tifosi. Per il peruviano sarà un ritorno da ex: c'è curiosità sull'accoglienza che gli verrà riservata, soprattutto perché nei suoi confronti c'è stato un sentimento contrastante di amore e odio da parte della tifoseria sannita. Essendo un elemento molto pericoloso, è probabile che prevaranno i classici fischi di paura nei confronti di un attaccante che può far male in qualsiasi momento. Forte, invece, vuole dare continuità alle ultime prestazioni positive. La doppietta col Frosinone ha dimostrato quanto possa essere incisivo per il Benevento sia dal punto di vista tecnico che di carattere, evidenziando grande voglia di fare per la causa giallorossa con atteggiamenti che sposano tutto ciò che ogni sostenitore richiede dai propri calciatori. Sarà una sfida nella sfida. Entrambi, attraverso le proprie giocate, potranno essere un determinate ago della bilancia.
I numeri di Lapadula in giallorosso:
62 presenze, 21 gol, 9 assist.
I numeri di Forte in giallorosso:
24 presenze, 9 gol, 1 assist