Oreste Vigorito ha parlato ai microfoni di Sky nel post gara di Genoa - Benevento. Ovviamente il tema della discussione è stato rappresentato dal futuro di Fabio Caserta:
"Ho visto molto impegno da parte di tutti. C'è stato anche il cambio di modulo, ma il nostro allenatore ha sempre detto che non è legato a uno schema di gioco perché si adatta sugli avversari e sullo stato di forma della squadra. Stasera, contro una squadra che ci ha pressato per tutto il campo, siamo stati capaci anche noi di fare la stessa cosa rendendogli difficile la strada verso la nostra porta. Abbiamo un portiere che fa il suo dovere e anche qualcosa in più. Andare via da Genova con un pubblico che ti fa venire il mal di testa per novantacinque minuti è sempre bello".
FUTURO CASERTA - "Caserta ha detto che quando ha scelto di fare l'allenatore ha accetato anche di poter essere sostituito in qualsiasi momento. La cosa non finisce questa sera e non inizia domani mattina, ma va analizzata momento dopo momento. Questo è un calcio strano. Noi presidenti siamo diventati un po' isterici, la posta si è alzata molto. Io credo che non sia il caso di fare discorsi né prima né dopo. Non ho detto che la notizia trapelata è infondata, così come non ho detto che Caserta conferma il posto dopo il pareggio di questa sera. Se sono contento del suo operato? Lo scorso anno a tre partite dalla fine era in serie A, poi ha perso tre partite consecutive e non l'ho esonerato. Se avessi sciolto il contratto a giugno avrei potuto risparmiarmi qualche centinaia di migliaia di euro, ma pensavo che potesse cancellare quei dubbi e quei timori. Abbiamo parlato molto in estate, quei dubbi e quei timori devono essere ancora cancellati. Col Frosinone ci sarà lui o un altro, di sicuro ci sarà un allenatore".