Caserta: "Meglio aver perso ora che in campionato"

Il tecnico sottolinea che ci sono cose buone e altre meno: "Ma il risultato non conta nulla"

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Benevento.  

Fabio Caserta prova a vedere il bicchiere mezzo pieno, nonostante la sconfitta maturata nell'amichevole contro il Cosenza. “Di questi tempi – dice – i risultati non contano nulla”. Sono altre le cose che interessano: “C'è da valutare bene i progressi che stanno facendo i ragazzi. Nel primo tempo la squadra ha sofferto, con con quel caldo e i carichi di lavoro era prevedibile. Meglio nella ripresa. La verità è che quando arrivano indicazioni su cosa devi migliorare è già di per sè un aspetto positivo”.

Koutsoupias nel primo tempo, Karic, Capellini e El Kaouakibi nella ripresa: come procede l'inserimento dei nuovi arrivi? “I ragazzi nuovi si sono subito inseriti bene nel gruppo, ovvio che ci sia ancora tanto da lavorare per limare gli errori che facciamo. Diciamo che ho visto cose positive e cose negative”.

Arrrivare alle partite vere in buona condizione è l'obiettivo principale: l'8 agosto a Genova in Coppa Italia, il 14 al Vigorito ancora contro il Cosenza: “E' quello che ci interessa di più. Queste partite danno minutaggio, ci fanno capire il valore dell'avversario. Dobbiamo continuare su questa strada”.

Molti i tifosi arrivati fino a Cascia per questa amichevole, anche dal punto di vista degli abbonamenti (più o meno 5.600) il dato è confortante: “Noi abbiamo bisogno dell'affetto del nostro pubblico. Dispiace aver perso, ma meglio averlo fatto ora che in campionato”.

(Intervista raccolta da Sonia Lantella per Ottochannel)