Benevento, Barba in uscita. In avanti spunta una nuova pista

Il difensore centrale potrebbe lasciare il Sannio. Su di lui ci sono club di A

benevento barba in uscita in avanti spunta una nuova pista
Benevento.  

Entrate ed uscite dovranno andare a braccetto. Il diesse Pasquale Foggia è al lavoro per allestire il nuovo Benevento. Dopo gli arrivi a titolo definitivo del portiere Paleari e del difensore centrale Capellini, under e reduce dall'esperienza nella serie B spagnola, qualcosa dovrà muoversi anche in uscita. Tra le novità c'è la partenza di Federico Barba. Pare che il difensore voglia chiudere la parentesi nel Sannio dopo il suo arrivo nell'era Inzaghi in B. Non mancano le offerte. Su di lui ci sono club di media – bassa classifica di serie A. Ecco perché il direttore napoletano sta valutando la soluzione migliore anche per il Benevento per non sottovalutare l'obiettivo di monetizzare con quei calciatori dal valore indiscusso. È evidente che con l'eventuale partenza di Barba e i dubbi su Glik che potrebbe saltare per ben due mesi il campionato cadetto per i Mondiali, il club di via Santa Colomba dovrà muoversi per inserire in rosa altri due difensori centrali. Ma come già detto, ora contano le uscite. In tutti i reparti. A centrocampo partirà Ionita. Su di lui c'è il Panathinaikos, operazione fattibile, per cui la sua prossima destinazione potrebbe essere quella greca.

Anche Brignola andrà via, in serie B, e in prestito. Poi c'è la questione dell'attacco. Non cambia la filosofia. Nei prossimi giorni Moncini sarà ceduto, ci sono tre club su di lui: Modena, Frosinone e Bari. Con la valigia pronta c'è pure Lapadula. Il Cagliari non molla la presa, ma nelle ultime ore si è fatto avanti con insistenza anche il Parma che vorrebbe pescare in casa giallorossa: nel mirino uno tra Lapadula e Forte, quest'ultimo però è stato dichiarato incedibile dal Benevento. Ma se dovesse andare via l'italo - peruviano, gioco forza, bisognerà punterà su un innesto di esperienza. E in questo caso potrebbe spuntare la pista che porta a Donnarumma della Ternana ma di proprietà del Brescia.