Diego Farias ha un altro anno di contratto col Benevento e al momento non sembrano esserci dubbi sulla sua permanenza. La stagione appena conclusa è stata un po' atipica: dopo la prima parte vissuta in forza al Cagliari, maturando anche quattro presenze, c'è stato l'addio a dicembre e il successivo tesseramento in giallorosso. Pasquale Foggia si è rivelato convincente, considerato che sul brasiliano c'era una forte concorrenza di molte squadre, tra cui quella del Parma.
Ciò che ha condizionato Farias è stata la condizione fisica, soprattutto nelle prime settimane. Caserta più volte in conferenza stampa ha rimarcato questo aspetto, invocando pazienza per permettere al calciatore di poter stare al passo con i compagni di squadra. L'attaccante è stato schierato titolare soltanto sette volte, senza mai giocare l'intera partita ma restando in campo al massimo settanta minuti. E' subentrato in sei occasioni, sfruttando gli ultimi spezzoni di gara. Ha messo a segno due reti contro il Pordenone e ha rimediato anche una espulsione in tempi record dopo essere sceso in campo nei minuti di recupero del match di Cittadella. Nei play off non ha mai visto il campo.
Un rendimento non eccellente, ma nella prossima stagione la musica potrebbe rivelarsi diversa. Partire dal ritiro di Cascia potrà permettere a Farias di cominciare l'annata nel migliore dei modi, mettendosi allo stesso livello dei compagni di squadra ed entrando sin da subito nei dettami tattici di Caserta. Se pienamente in forma, è fuori discussione che le qualità di Farias potranno essere un lusso per la categoria. Un aspetto non di poco conto se si considera la difficoltà di un campionato che ha alzato ulteriormente l'asticella della propria difficoltà.