In una stagione caratterizzata da continui alti e bassi, c'è stato un Benevento che più di tutti mostrò di avere la giusta quadratura, per poi sgretolarsi come neve al sole a causa di almeno tre aspetti rilevanti che ne vanificarono la continuità: il rinvio del campionato causato dal Covid, il caso Lapadula e l'infortunio di Viviani. Episodi che costrinsero Caserta a rimescolare le carte, trovando delle alternative a centrocampo per poi aspettare l'arrivo di Forte e il suo progressivo inserimento nel reparto avanzato. Vicissitudini che, facile dirlo, fecero perdere del terreno prezioso nella successione di gare con Spal, Alessandria, Parma, Lecce e Ascoli che fruttarono soltanto tre punti.
Nell'ultimo scorcio del 2021, quel Benevento fece registrare quattro vittorie consecutive contro Reggina, Vicenza, Pordenone e Ternana. Ovviamente non formazioni d'alta classifica, ma non mancarono ampi consensi per le risposte positive mostrate dalla squadra dal punto di vista del gioco e anche della grande voglia di vincere in seguito a un periodo negativo caratterizzato dalle sconfitte rimediate con Brescia, Frosinone e Pisa. La determinazione nel cercare il riscatto, mostrata con grande acume in gare che si rivelarono difficili come quelle di Vicenza (decisa all'ultimo secondo da un gol di Barba) e Terni, cominciò ad aprire degli spiragli importanti in vista del prosieguo della stagione.
La quadratura trovata da Caserta venne rappresentata dalle sgroppate di Elia da terzino, con Glik assente a causa della squalifica per tre giornate rimediata col Frosinone e la coppia centrale formata da Barba e Vogliacco. A centrocampo Viviani riuscì a mostrare il meglio di sé con prestazioni più che positive insieme a Ionita e Acampora, scalzando un Calò che non ha mai particolarmente brillato. In avanti Lapadula godeva del supporto di Insigne e Improta.
Il peruviano è tornato ad allenarsi col gruppo, quindi i tasselli di quel Benevento - a distanza di sei mesi - sono al proprio posto. Lo stesso Viviani, quando c'è stato il primo reintegro di Lapadula, era ancora fuori a causa dell'infortunio. A questo punto chissà, magari nei play off ci sarà l'utilizzo dell'usato sicuro, ovvero di quell'undici che fece così bene prima del Covid? Tutto dipenderà dalla condizione dei singoli. Nelle ultime settimane molti hanno mostrato di essere in affanno; quindi, sarà rilevante recuperarli al meglio in vista degli spareggi che, notoriamente, prosciugano tante energie sia fisiche che mentali.