L'esempio di Imbriani ai giovani: donato "Storia di una promessa" al vivaio

Questa mattina l'incontro tra Gianpaolo, fratello di Carmelo, e la Primavera giallorossa

l esempio di imbriani ai giovani donato storia di una promessa al vivaio
Benevento.  

Mattinata ricca di emozioni quella vissuta all'interno della sala stampa del Ciro Vigorito, dove Gianpaolo Imbriani ha avuto modo di parlare ai ragazzi della Primavera del Benevento. Un incontro promosso e fortemente voluto dal sodalizio giallorosso, con il presidente Vigorito che già in occasione della presentazione del libro "Storia di una promessa", aveva mostrato la ferma volontà di promuovere tale progetto anche tra i giovani del vivaio sannita. Il Benevento si è fatto carico di ben 500 copie da distribuire a tutti gli aspiranti calciatori, i quali avranno modo di poter conoscere la storia di Carmelo Imbriani, compianto capitano e calciatore giallorosso, scomparso nel 2013 a causa di un brutto male. 

Il messaggio lanciato da Gianpaolo è semplice quanto potente: "Mio fratello non ha conquistato trofei, ma è riuscito a farsi apprezzare da tutta Italia grazie al suo modo di essere. Ci sono state attestazioni di vicinanza da parte di tifoserie e di personaggi importanti del calcio italiano, da Conte a Totti, per un ragazzo che non era Messi o Maradona. Questo per sottolineare quanto il farsi apprezzare per le proprie qualità umane possa fare sempre la differenza. Ringrazio la società per la disponibilità che sta dimostrando". 

Molto toccanti i video che Gianpaolo ha deciso di mostrare ai giovani della Primavera, come le gesta di Carmelo con le maglie delle squadre con cui ha giocato - in particolare del Napoli e del Benevento - oltre a scene di vita quotidiana tra cui quella molto profonda che lo vedeva conferire tanto amore al piccolo Fernando il quale, purtroppo, è costretto ad affrontare la vita senza il proprio padre. Particolari anche i racconti dei viaggi effettuati in tutto il mondo, dove ha promosso il simbolo di "Imbriani non mollare", rendendosi promotore della realizzazione di campi da calcio in Africa che portano il nome di Carmelo.

Commosso anche il presidente del settore giovanile Diego Palermo che ha condiviso con Imbriani l'esperienza da calciatore: "Siamo tutti molto commossi. Rivivere Carmelo in questo modo ha fatto male. Gianpaolo sta portando avanti un progetto importantissimo, non è da tutti e gli va dato merito. Sono immagini toccanti, spero che facciano pensare questi ragazzi e gli faccia capire cosa sono gli aspetti importanti nella vita, non solo nel calcio".