Bucchi: "Non era il mio Benevento: è una serata da cestinare"

Il tecnico giallorosso: "Lecchiamoci le ferite e pensiamo subito alla Cremonese per il riscatto"

Benevento.  

Ecco l'analisi di Bucchi al termine della deludente prestazione offerta dal Benevento contro il Livorno: 

"E' una sconfitta meritata. Tutti hanno fatto una brutta partita. Stasera ho visto una squadra che è venuta meno sotto tutti i punti di vista, ben lontana da quella delle ultime dieci partite. Non dobbiamo commettere l'errore di pensare di non aver fatto il salto: i discorsi della classifica si fanno ma noi dobbiamo isolarci da queste cose. Ho parlato con i ragazzi dopo la partita e gli ho detto di cestinarla, adesso dobbiamo dimostrare che si è trattato solo da un episodio. Pensiamo alla Cremonese per riscattarci sin da subito". 

CAUSE - "Il problema non è stato fisico e neanche mentale perché venivamo da un buon filotto di risultati positivi. Ci portiamo dietro il fatto di dover arrivare, ma in questo deve essere bravo io a tenere la squadra sul pezzo. Dobbiamo proseguire la nostra strada con la giusta serenità. Ho visto un Benevento talmente brutto che dobbiamo cestinarlo". 

LIVORNO - "Avevamo preparato la partita sapendo che il Livorno sarebbe partito forte. La mia squadra è stata poco attenta sulle seconde palle e nello sviluppo della manovra. In occasione dei due gol abbiamo fatto calciare Diamanti troppo facilmente. Abbiamo preso tantissimi cartellini su falli non fatti senza neanche protestare, a differenza dei nostri avversari. Stasera non c'eravamo, quindi da una parte è più semplice perché non c'è nulla da salvare. Ho visto i ragazzi molto provati, questo mi piace perché la squadra non si accontenta e sa che deve fare altro. In un campionato così lungo possono starci delle serate storte. Da domani petto in fuori e torniamo a essere quello che siamo con agonismo e cattiveria". 

SCELTE - "Le sconfitte fanno male, ma non ci condizionerà. Ho fatto delle scelte convinto di utilizzare gli elementi giusti per impensierire il Livorno. Ho messo un centrocampo di qualità con le mezzali a piede invertito per arrivare con maggiore facilità al tiro. Non siamo stati bravi a smarcarci, con un palleggio ricco di errori. Dobbiamo essere bravi a leccarci le ferite e a ricompattare il tutto in vista dei prossimi impegni". 

RITIRO - "Ci farà bene. Dobbiamo lavorare al meglio in vista della Cremonese. Dovremo essere bravi a ridare la giusta continuità".