Benevento e Valentino Ferrara, il derby ha una favorita

L'attesissima stracittadina andrà in scena sabato alle 19 al PalaFerrara

Benevento.  

Due anni d'attesa, tra polemiche, gesti distensivi e sfide giovanili spesso incandescenti. Pallamano Benevento e Valentino Ferrara finalmente si troveranno l'una di fronte all'altra con le rispettive squadre seniores sabato pomeriggio alle 19:00 al PalaFerrara. La società del presidente Mario Luciano è nata da una costola di quella giallorossa dopo una separazione turbolenta. Sono tanti gli ex, a partire da Luca Luciani che da capitano aveva conquistato la promozione in serie A1 con la Pallamano Benevento. Giallorossi erano anche Roberto Luciani, De Luca, Iannotti, Omar Tretola, altri giovani che sono in rosa e alcuni componenti dello staff societario. Per loro il match di sabato sarà particolare perché dall'altra parte del campo ci saranno tanti giocatori che sono stati compagni di mille battaglie. Entrambe le società hanno dichiarato ad inizio stagione di aver fissato l'obiettivo in una tranquilla salvezza. Ma se in casa giallorossa il roster è stato rinforzato solo con Lo Cicero -per lui stagione finita per un brutto infortunio al ginocchio- e con l'argentino Morettin, il resto della squadra è rimasta identica al torneo precedente. L'unica vera novità è in panchina dove siede il croato Dragan Rajic. Diversa invece la scelta della Valentino Ferrara che, dopo aver chiesto e ottenuto l'ammissione in A1, ha fatto diversi innesti con il portiere Randes e il brasiliano Pereira -capocannoniere del torneo di A1- che sono sicuramente le stelle della squadra allenata da Giovanni Nasta. Un mercato di grande livello che ha subito attirato le attenzioni di tutti gli addetti ai lavori che hanno indicato la squadra del presidente Luciano come una delle possibili candidate ad un posto nei play off. Proprio il massimo dirigente ha provato a vestire i panni del pompiere parlando di salvezza, ma con tanti acquisti di livello nascondersi non è stato più possibile soprattutto dopo le prime tre vittorie stagionali e il figurone fatta al cospetto della corazzata Fasano. Ora c'è il derby e capitan Iannotti e compagni partono con tre punti di vantaggio in classifica sui rivali cittadini e il conseguente e scontato favore del pronostico.

La Pallamano Benevento dovrà fare a meno di Lo Cicero e inoltre non sta esprimendo ancora tutto il proprio potenziale. Petrychko non è al meglio e dovrà scontrarsi con un avversario temibilissimo come Pereira. Conteranno tanto le motivazioni, ma anche la tranquillità. La squadra del presidente La Peccerella è piena zeppa di sanniti, quella di mister Nasta vanta molti giocatori che arrivano da fuori e che potrebbero sentire di meno la pressione. Ci sono tutti i presupposti per vedere una grande partita e tante sfide individuali molto interessanti. Ma se l'attenzione mediatica sarà tutta puntata sui due giganti Petrychko e Pereira, l'uomo che per talento, esperienza e personalità potrebbe far “saltare il banco” è certamente Andrea Sangiuolo, uno dei migliori giocatori dell'intera storia della pallamano campana. Un altro dei grandi protagonisti della sfida sarà il pubblico che si spera possa essere tanto, colorato e rumoroso come merita una stracittadina. Sabato si capirà anche quale delle due squadre vincerà il derby del tifo.