La terza e delicatissima gara della stagione FIK, è andata in scena in terra laziale, presso il locale palasport di Velletri e ha visto trionfare la società beneventana della Seishinkan, guidata dal Maestro Alfredo Testa. Sempre numerose le presenze di atleti provenienti da tutta Italia, per una gara valida per il punteggio azzurrabili. La squadra guidata dal Maestro Testa, era composta da tredici elementi ed ha conquistato 6 ori, 3 argenti e 4 bronzi, risultando la prima Società nel medagliere e conquistando l’ennesima coppa. Oro per Guido Scarinzi. L’atleta di Foglianise, conquista il primo posto con combattimenti ben gestiti dal punto di vista tecnico e tattico. Nella categoria di appartenenza, la juniores -70 kg, folta e con atleti di grande spessore, Scarinzi si impone e si avvicina alla conquista di un posto in nazionale FIK, che lo vedrebbe protagonista per il quarto anno consecutivo. Anche Gianluca Maio, atleta di Castelpoto, sbaraglia la concorrenza nella propria categoria con combattimenti di livello, fatti di grande grinta e determinazione. Fra i cadetti B -55 kg, non fallisce l’obiettivo dell’oro, e si avvicina a grandi passi verso la convocazione in nazionale. Stesso discorso anche per il campione d’Europa IKU, il giovane pontese Elia Calabrese. Nella categoria cadetti B -63 kg, affollata di atleti bravi ed agguerriti, vince e convince, ritrovando la forma fisica e mentale degli europei londinesi. Un oro che lo avvicina nuovamente alla nazionale. Matteo Zamparelli, giovane atleta di San Leucio del Sannio, si impone per la seconda volta consecutiva, nella categoria cadetti A -55 kg, dimostrando di essere il migliore della categoria. L’ennesimo oro non basta ad avvicinarlo al primo posto della speciale classifica azzurri, che lo vedrebbe convocato nella nazionale italiana, un vero peccato. Torna alla vittoria anche Dario Bufardeci. L’atleta di Benevento, si impone su tutti con grande personalità, restando sempre concentrato e dimostrando il proprio valore in ogni fase della gara, nella categoria senior -70 kg. Anche per lui sarà difficile recuperare il gap di svantaggio per rivestire l’azzurro della nazionale che lo ha visto spesso protagonista indiscusso. Vince l’oro, in categorie non valide per il punteggio azzurrabili, ma assolutamente competitive, anche Luca Zollo fra i senior -70 kg, per lui un bel record che lo vede imbattuto da due anni. Due medaglie d’argento, fondamentali per la convocazione in nazionale, le conquistano rispettivamente il cautanese Cosimo Savoia, fra i senior -60 kg, ed il foglianesaro Manuel Baldini fra gli junior -80 kg. Ottime le loro prestazioni, meno bene le finali, mal gestite sotto il profilo mentale, dopo aver speso tanto nelle fasi eliminatorie. Ottimo l’argento per l’esordio agonistico di Marco Zollo, nella categoria senior -80 kg, non valida per il punteggio azzurrabili. Due medaglie di bronzo vanno a Marta Mercuri, atleta proveniente da Pago Veiano, nelle categorie junior e senior -53 kg. Evidentemente, il grave infortunio da cui è reduce, la limita ancora troppo dal punto di vista psicologico, impedendole di esprimersi al massimo. Ottimo il bronzo di Simone Altieri, fra i cadetti A -55 kg, che si conferma in crescita e tra i migliori della categoria. Bravissimo Nicolas Barone, giunge terzo fra gli junior -70 kg, ma con un minimo di attenzione in più, potrà scalare le classifiche e togliersi grandi soddisfazioni. Una citazione particolare per Alessandro Lamparelli che, nella medesima categoria di Bufardeci, non trova il podio ma si batte benissimo e con il giusto spirito marziale. A fine marzo, la squadra sannita del Direttore Tecnico Alfredo Testa, sarà impegnata a Benevento, dove si disputeranno i campionati regionali. Nel mese di aprile, trasferta a Roseto degli Abruzzi (TE), per i Campionati italiani, dove si prevede la partecipazione di almeno sedici atleti sanniti, una gara determinante ai fini delle convocazioni in nazionale ed importante per i prestigiosi titoli in palio.