Tennis, ASD Play Sport: il movimento è in costante crescita

L'ASD Play Sport di Antonio Catalano continua nel suo percorso di crescita organizzando vari tornei di tennis. Il bravo istruttore di San Leucio del Sannio ha il merito di aver trasmesso la passione per questo sport a molti ragazzi della zona del “medio calore” che passo dopo passo sono migliorati e hanno iniziato a giocare con regolarità. Altro grande merito dell'ASD Play Sport di Antonio Catalano è stato quello di aver riaperto, dopo molti anni, il Palasport di Arpaise dove in passato aveva giocato anche la Pallamano Benevento in serie A. Una struttura importante che ha permesso a tanti ragazzi di fare attività anche durante la sessione invernale quando il tennis è solitamente penalizzato. Proprio ad Arpaise è andato in scena un torneo di singolare nello scorso mese di maggio con 24 partecipanti. Sfide appassionanti ed emozionanti hanno prodotto una finale ancor più bella tra Pierpaolo Pugliese e Silvio Feleppa. A spuntarla è stato il primo che dopo aver vinto il primo set per 6/2 e ceduto il secondo per 5/7, ha chiuso i conti nel terzo con un netto 6/2 portando a casa la coppa simbolo del primato. In contemporanea l'ASD Play Sport ha organizzato anche un torneo dedicato agli “esordienti” con 24 partecipanti. Ad imporsi è stato Alessio Vitale che ha battuto in finale Italo Pignatiello per 7/5 6/2. Non solo singolare ma anche un torneo di doppio, perché la società di San Leucio del Sannio è lungimirante e conosce bene l'importanza di questa specialità per far migliorare ancora di più i suoi “talenti”. 20 i partecipanti che hanno provato la scalata al titolo di campioni che è stato conquistato dai giovanissimi Maurizio Catalano ed Enrico Feleppa contro la coppia composta da Angelo Russo e Angelo Zollo. Match vibrante con Russo e Zollo capaci di vincere il primo set per 7/5 prima di cedere il secondo per 6/3. Si è deciso tutto nella terza partita dove l'equilibrio ha regnato sovrano fino al 5 a 5. Poi è arrivato il break del duo Catalano-Feleppa che con un 7/5 finale ha alzato il trofeo simbolo del primato. La società di Antonio Catalano in questi giorni continua la sua attività con un altro torneo con 32 iscritti, segno evidente che nel “medio calore” il tennis non è più una passione per pochi ma sta diventando una vera e propria realtà.