Il Dojo 7 Lame era presente ufficialmente al Raduno Nazionale Azzurri Fedika 2016 a Pontedera (PI) sia come palestra con i propri allievi che come docente ufficiale con il Maestro Luca Tremonte (Tecnico Nazionale e Allenatore Nazionale Kumite della Fedika) che ha allenato insieme ad altri colleghi tutte le fasce d'età dai bambini agli adulti riguardo l'agonismo di kumite (combattimento) come ultimo appuntamento utile prima del Campionato Mondiale WUKF che si terrà a Giugno in Irlanda. Tremonte si è occupato con i bambini cinture marroni/nere di esercizi specifici riguardanti la spinta per effettuare spostamenti corretti, sul come coprire la distanza con spostamento più tecnica nel minor tempo possibile utilizzando le giuste tensioni muscolari e di come uscire in sicurezza dopo l'attacco dalla distanza utile dell'avversario. Con gli agonisti adulti si è passati a trattare l'approccio psicologico del confronto, il rapporto atleta/arbitro e viceversa, la difesa specifica da tecniche di gamba e il lavoro di rimessa con doppio tempo con cambi continui di ruolo e di atleta così da permettere loro il confronto con persone totalmente sconosciute e di struttura e abilità diverse, proprio come capita nelle competizioni. Domenica 8 Maggio sempre a Pontedera (PI) si è svolto invece il Campionato Italiano Confederale C.K.I. a Squadre riservato ai soli team che avessero superato le varie qualificazioni (Sud, Centro, Nord Italia). Le squadre qualificate del DOJO 7 LAME (Specialità Sanbon e Rotation open peso, altezza e cintura) accompagnate dal loro Maestro e Coach Luca Tremonte sono state: Squadra 1) CHILDREN A - Alessandro Zaccarino, Gabriele Tremonte e Leonardo Zaccarino; Squadra 2) CHILDREN B - Giuseppe De Leonardis, Francesco Pio Borrillo, Alessandro Zaccarino; Squadra 3) CHILDREN B femminile – Margherita Corbo più altre due componenti di altre palestre; Squadra 4) CADETTI femminile Katia De Donato, Alessia Cocca, Asia Di Loreto (altra palestra); Squadra 5) CADETTI
Maschile - Marco Ricci, Michele Ricci, Pierangelo Polvere; Squadra 6) SENIOR Pietro Cirocco, Marco De Maria, Michele Giuseppe Piacquadio.
RISULTATI DOJO 7 LAME
- Squadra 7 LAME categoria Sanbon Children A, prima classificata Zaccarino Leonardo - Tremonte Gabriele – Zaccarino Alessandro, 3 ORI;
- Squadra 7 LAME categoria Rotation Children A prima classificata Zaccarino Leonardo - Tremonte Gabriele – Zaccarino Alessandro, 3 ORI;
- Corbo Margherita, atleta 7 LAME (componente di team di altra palestra), categoria -Sanbon Children B femminile, squadra prima classificata, 1 ORO;
- Corbo Margherita, atleta 7 LAME (componente di team di altra palestra), categoria Rotation Children B femminile, squadra prima classificata, 1 ORO;
- Squadra 7 LAME categoria Sanbon Children B maschile prima classificata De Leonardis Giuseppe - Borrillo Francesco Pio - Zaccarino Alessandro, 3 ORI;
- Squadra 7 LAME categoria Rotation Cadetti femminile squadra seconda classificata De Donato Katia - Cocca Alessia - Di Loreto Asia, 3 ARGENTI;
- Squadra 7 LAME categoria Sanbon Cadetti femminile squadra terza classificata De Donato Katia - Cocca Alessia - Di Loreto Asia, 3 BRONZI;
- Squadra 7 LAME categoria Rotation Cadetti maschile seconda classificata Ricci Marco - Ricci Michele – Polvere Pierangelo, 3 ARGENTI;
- Squadra 7 LAME categoria Rotation Senior maschile squadra seconda classificata Cirocco Pietro - Piacquadio Michele Giuseppe – Raffaele Raffa (di altra palestra, in sostituzione di De Maria uscito per infortunio subito), 3 ARGENTI;
- Squadra 7 LAME categoria Sanbon Senior maschile squadra terza classificata Cirocco Pietro - Piacquadio Michele Giuseppe – Marco De Maria, 3 BRONZI;
- Cirocco Pietro, atleta 7 LAME (componente di squadra di altra palestra), categoria Rotation JUNIOR maschile, squadra prima classificata, 1 ORO;
- Cirocco Pietro, atleta 7 LAME (componente di squadra di altra palestra), categoria Sanbon JUNIOR maschile, squadra seconda classificata, 1 ARGENTO;
Tantissime medaglie dovute a un eccellente risultato degli atleti del DOJO 7 LAME nonostante i tanti assenti qualificati che non hanno potuto partecipare per motivi di cerimonia religiosa. Peccato invece per gli atleti che avrebbero potuto esprimere molto meglio le proprie potenzialità e che invece sono tornati a casa con l'amaro in bocca per quanto di buono erano in grado di dimostrare sul tatami e che per la poca convinzione non hanno fatto.
In definitiva è stata un'altra positiva esperienza formativa per tutti gli atleti della 7 Lame, per il maestro e i genitori che senza il loro supporto gli atleti non avrebbero alcuna possibilità di esprimersi.
