Nuoto: Pirozzi campionessa italiana nei 200 farfalla

La sannita batte ancora la Polieri in una gara tiratissima, ma il crono non la soddisfa

Benevento.  

E' stata una finale strana quella dei 200 farfalla andata in scena ai campionati italiani di Riccione. Stefania Pirozzi si conferma regina della specialità battendo ancora una volta Alessia Polieri. E' arrivato l'ennesimo titolo italiano di una carriera già importante, ma sul volto dell'atleta campana c'è un pizzico di delusione. “Nuotando pensavo di andare più forte, alla fine abbiamo ripetuto i tempi di Milano” ha dichiarato una Pirozzi che è parsa molto sorpresa. Il suo 2:08.98 non la soddisfa, è lontano dal minimo per andare ai giochi di Rio de Janeiro ma anche dalle aspettative della vigilia. “Pensavo di nuotare almeno 2.07, prima della gara ci siamo dette con Alessia Polieri che potevamo farcela ma non è andata così”. Questione di forma o troppa tensione? Questo lo capiremo solo nei prossimi giorni quando la Pirozzi tornerà in gara soprattutto nei suoi 400 misti, la specialità che le ha sempre regalato le gioie più belle. Inoltre ci sono anche i 200 stile libero da nuotare e poi per finire i 200 misti. Le occasioni per strappare il pass olimpico non mancano, ma non deve diventare un'ossessione. “La pressione dell'anno Olimpico c'è e si sente-ha dichiarato la sannita ai microfoni Rai-, adesso inizia la rincorsa”. Una rincorsa che si spera sia breve contrariamente invece alla lunga attesa che hanno dovuto vivere tutti i tifosi della Pirozzi e della Polieri che, appena cominciata la gara trasmessa in diretta da Rai Sport 1, hanno visto la regia staccare su Gregorio Paltrinieri protagonista nella zona mista con Elisabetta Caporale. Dunque tutti col fiato sospeso in attesa del risultato dei 200 farfalla. Le immagini sono tornate sulle corsie della piscina solo quando le due atlete erano impegnate negli ultimi accesissimi 25 metri, con il giornalista Tommaso Mecarozzi costretto a scusarsi per quello che i tifosi delle due atleta hanno vissuto come un danno in una gara così importante.