Da uno studio effettuato dal settore nuoto si evince che l'Italia è alla sesta posizione mondiale per le presenze di atleti nelle posizioni dal primo all'ottavo posto del ranking 2014 in vasca lunga alle spalle di Stati Uniti, Australia, Gran Bretagna, Giappone e Cina ed è al secondo posto considerate le posizioni dal nono al sedicesimo posto dietro la Gran Bretagna. Al raggiungimento di questa piccola soddisfazione «cronometrica» ha partecipato anche la sannita Stefania Pirozzi. La campionessa italiana dei misti e dei 200 farfalla, e soprattutto campionessa europea con la staffetta 4x200 stile libero a Berlino, nel 2014 ha fatto ottime cose. Nei 200 misti ha ottenuto il ventisettesimo crono mondiale con 2’13’’68 che è anche il suo primato personale. In questa specialità naturalmente domina l’ungherese Katinka Hosszu (2’08’’11). Nei 400 misti la sannita ha invece conquistato l’undicesimo posto mondiale con un altro primato personale (4’36’’75), in una specialità dove non è riuscita ad esprimersi al massimo ai campionati continentali e che è dominata dalla cinese Ye con lo spaventoso crono di 4’30’’84. Nei 200 farfalla la Pirozzi ha colto un altro primato personale (2’07’’82) che le è valso il quattordicesimo tempo mondiale nella specialità dominata dalla spagnola Belmonte Garcia (2’04’’79).