Domenica mattina è andata in scena una pedalata in amicizia nel ricordo di Mario Rosario Balestrieri, ritornato al Padre recentemente, a cui ha partecipato un folto gruppo di ciclisti, di tutte le età, uomini e donne, dalle divise multicolore, tra loro uniti dal ricordo che li lega a Mario, appassionato ciclista beneventano.
Con andatura da passeggio, il gruppo (almeno 50), è partito alla volta della Basilica dell'Annunziata di Prata di Principato Ultra, luogo dove Mario soleva fare sosta, durante le sue uscite in bici con gli amici, per una preghiera od un momento di raccoglimento.
Dopo la rituale ed opportuna foto di gruppo, don Renato Trapani, ciclista oltre che sacerdote, ha celebrato messa in suo suffragio con piena partecipazione dei presenti.
Al ritorno c'è stato un piccolo ma significativo momento di condivisione al bar di Tufo dove il proprietario, Antonio, amico di Mario, che abitudinariamente si fermava per un caffè, ha voluto ricordarlo offrendo ristoro a tutti i partecipanti.
L'aspetto umano e sincero che ha unito tutte queste persone ha impreziosito questa iniziativa che dimostra, ancora una volta, come le sane attività sportive oltrepassino barriere di stato e sociali in nome dell'amicizia.
“La Famiglia Balestrieri ringrazia di vero cuore tutti i partecipanti ed anche coloro che, pur volendo, sono stati impossibilitati a prendervene parte assicurando loro comunque la preghiera”.
Redazione Sportiva