Stefania Pirozzi non ha mai amato troppo i 200 misti che sono una gara troppo corta per permettere alla ragazza di Apollosa di esprimersi al meglio. Anche ai campionati italiani di categoria le cose non sono andate benissimo nella mezza distanza dei misti. La nuotatrice delle Fiamme Oro si è piazzata al secondo posto alle spalle di Carlotta Toni(2'14.15) e ha preceduto di poco l'amica rivale Luisa Trombetti (2'15.55) che ha chiuso al terzo posto. 2'15'32 il crono della sannita che dopo aver toccato per prima ai 50 metri è stata rimontata e superata da Carlotta Toni che ha poi controllato con tranquillità. Parlare della gara avrebbe poco senso, mentre guardare avanti è più interessante.
I 200 misti sembrano essere destinati a sparire dal programma delle gare di Stefania Pirozzi che come è normale che sia punterà nell'anno Olimpico sui 200 stile libero, sui suoi 400 misti e sui 200 farfalla dove è sempre riuscita ad esprimersi a buoni livelli. Al termine della stagione 2014 si era parlato anche di una possibilità di vederla in gara nei 400 stile libero dove, dopo l'addio della Pellegrini, la concorrenza è certamente inferiore. Viste le caratteristiche dell'atleta di Apollosa, i 400 sembrano essere una gara molto adatta alla notatrice delle Fiamme Oro, anche se nell'anno in cui sono in programma i giochi di Rio non è detto che questa strada possa essere percorsa con decisione.
Le nostre naturalmente sono solo ipotesi, ma certamente conosceremo meglio il futuro della «regina italiana dei misti» e il suo programma per la stagione 2016 domani sera al termine delle sue fatiche in questo appuntamento con i campionati tricolori di categoria.
Michele Iacicco
