Il Benevento 5 non smette di stupire. Dopo una prima parte di stagione vissuta costantemente al vertice, in quel di Fiano Romano è arrivata un’altra impresa. Nella storia giallorossa si aggiunge lo scalpo della Lazio battuta 4-2 dopo una partita emozionante. Sfida equilibrata con i biancocelesti che soffrono la dinamicità dei giallorossi. Ad aprire le danze è Stigliano che a metà primo tempo sfonda la porta con un meraviglioso mancino all’incrocio. Nulla da fare per Tarenzi che può solo guardare e raccogliere la sfera in fondo al sacco.
Il Benevento è avanti 1-0 e ha l’occasione per fare anche il secondo ma spreca qualche ripartenza di troppo. Pasticcia anche la Lazio in diverse occasioni ma Chilelli la tiene a galla con un gran gol mancino per l’1-1. Il Benevento non si scompone: risponde subito con Volonnino, finta magistrale, la palla va sul sinistro e solo la parata di Terenzi gli nega il gol. Non fortunata fino a questo momento la partita di Volonnino in fase conclusiva visto che ha colpito anche una traversa.
La Lazio non brilla e perde anche Flores per un doppio giallo, animi caldi in campo e in panchina. Galletto sfiora subito il nuovo vantaggio con la superiorità numerica, ma il suo diagonale termina di poco a lato col primo tempo che si chiude sull’1-1. La ripresa si apre con un Benevento subito protagonista e dopo sei minuti Stigliano si regala la doppietta che dà il vantaggio ai suoi (2-1).
Cundari butta dentro anche Botta, sente che l’occasione è ghiotta. Jota ci prova due volte, Matheus risponde presente. Bisogona soffrire, stringere i denti e il Benevento sa farlo e sa anche pungere. Lo fa con Galletto che alleggerisce la pressione biancoceleste con la rete del 3-1. Mister Chilelli è costretto a provare con il portiere di movimento e per poco Di Luccio non chiude i conti con un clamoroso palo a porta sguarnita.
La Lazio va vicina al gol con Pezzin, poi ci pensa ancora Tiziano Chilelli a riaprirla proprio all’ultimo minuto. Botta e compagni però non si scompongono, pensano solo a difendere. Il match termina quando Matheus serve l’assist a Volonnino per il definitivo 4-2 che vale il bottino pieno e la vittoria esterna più importante della giovane storia della società giallorossa.