La finale dei 200 farfalla alle Universiadi 2015 in corso di svolgimento a Gwanju in Corea del Sud, non ha sorriso a Stefania Pirozzi. La nuotatrice sannita non è riuscita a confermare quanto di buono fatto in semifinale quando aveva strappato la qualificazione con il secondo miglior tempo dietro la cinese Zhou. Nell'atto finale la campionessa di Apollosa ha sfiorato il podio classificandosi al quarto posto con un crono, 2:10.41, più alto di quello nuotato ieri. A Stefania sono venute a mancare le forze nell'ultima vasca quando era ancora al terzo posto prima di subire la rimonta della statunitense Flickinger. A vincere la medaglia d'oro è stata la Zhou (2:07.69) davanti all'azzurra Alessia Polieri (2:08.66) con l'americana Flickinger (2:08.80) giunta terza. Questo risultato conferma tutte le difficoltà della nuotatrice delle Fiamme Oro in una stagione in cui per colpa della mononucleosi non è mai riuscita ad esprimersi al meglio. A questo punto la partecipazione al mondiale di Kazan sembra essere quasi impossibile, infatti per volare in Russia, Stefania dovrà sperare in una scelta tecnica del CT Butini, ma viste le difficoltà e la voglia della sannita di non essere mai una comprimaria ma sempre una delle protagoniste, forse la cosa migliore è quella di pensare al recupero totale dalla mononucleosi per ripresentarsi ai nastri di partenza della stagione olimpica con la voglia di fare grandi cose e la rabbia agonisti che già in passato le hanno regalato grandi risultati.
Michele Iacicco
