Comincerà questa notte l'avventura di Stefania Pirozzi alle Universiadi di Gwangju in Corea del Sud. La campionessa di Apollosa gareggerà nei suoi 400 misti, la gara in cui ha ottime speranze di fare bene visto che si presenta col secondo miglior tempo assoluto tra le iscritte. Il 4:39.45 nuotato ai campionati italiani ad aprile a Riccione è per altro il sedicesimo crono mondiale assoluto in questa stagione.
Le condizioni di Stefania Pirozzi non sono ottimali. Dopo aver scoperto di essere stata colpita dalla mononucleosi ha dovuto rallentare i suoi piani di lavoro non riuscendo a trovare il guizzo giusto per tornare a nuotare i suoi crono abituali. Al Settecolli di Roma ha strappato la vittoria con un 4.40 che fa ben sperare per la gara di questa notte. Esordio nella quarta batteria di qualificazione in corsia cinque per la sannita -alle 9:36 coreane, le 2:36 in Italia- al fianco di quella Takahashi Miho che sembra essere, grazie al miglior tempo assoluto tra le iscritte, la favorita per la vittoria finale. Occhio anche all'altra nipponica in terza corsia, Higuchi Emu. E' stata inserita invece nella terza batteria l'atra azzurra Luisa Trombetti.
L'obiettivo della nuotatrice delle Fiamme Oro è prima di tutto cercare di confermare il tempo nuotato al mattino al Settecolli (4:45.72) per strappare il pass per la finale dove potrà dare battaglia. Per vincere la medaglia d'oro difficilmente basterà ripetere il 4:40 nuotato al Foro Italico, ma bisognerà provare a scendere sotto i 4:39. La finale è prevista alle 19:19 di Gwanju, le 12:19 in Italia.
Michele Iacicco