101° Giro del Casentino: piazza d'onore per Einar Rubio

Continuano i buoni risultati per il ciclista della Vejus

Pago Veiano.  

Continua costantemente ad alti livelli la stagione del colombiano Einer Rubio, il portacolori della Vejus ha colto un brillante secondo posto nel prestigioso Giro del Casentino. Il corridore, infatti, è dalla metà del mese di marzo che lotta con i migliori, risultandone protagonista in molte gare.

Basti pensare alle manifestazioni delle ultime settimane, dopo un brillante Giro della Valle d’Aosta, si è classificato nell’ordine: secondo al 33° Gran premio citta di Montegranaro il 23 luglio, nono alla coppa san Sabino corsa a Canosa di Puglia il 2 agosto, quinto al 57° Gran premio città di Felino lo scorso 5 agosto.

Rilevante l’ultimo risultato, colto ieri, come detto, al Giro del Casentino. Corsa storica, di cui ricorreva la centunesima edizione, la prima si corse nel lontano 1910. Corsa che vanta un albo d’oro di primissimo piano, con i mostri sacri del ciclismo nostrano: Gino Bartali nel ‘34, Fausto Coppi nel ‘39, Luciano Pezzi nel ’40, Gastone Nencini nel ‘53, ed in anni più recenti Marco Giovannetti, Andrea Ferrigato e Marzio Bruseghin.

Un Giro del Casentino dal tracciato nuovo quest’anno, lungo ed impegnativo con tre gran premi della montagna a Chiusi della Verna, Badia Prataglia e Camaldoli, mentre nella prima parte quella più agevole, la corsa aretina è transitata per tre volte da Corsalone ed anche dal centro della città di Arezzo. In totale i corridori hanno percorso 170 chilometri, con partenza ed arrivo a Corsalone nel Comune di Chiusi della Verna e gara che ha toccato luoghi e zone care a San Francesco d’Assisi.