Un primo tempo da dimenticare, tante occasioni sprecate con la superiorità numerica e una ripresa che non è riuscita a coprire le mancanze del periodo precedente. La Pallamano Benevento ha sprecato la sua ghiotta occasione. I play off erano un sogno stupendo. La possibilità di giocarseli fino all’ultima sirena dell’ultima gara era concreta. Così non sarà. Gli spareggi per accedere alla pool scudetto se li contenderanno Fondi e Noci che ha avuto il merito di espugnare il PalaFerrara.
La squadra di Dragan Rajic è arrivata a questa sfida senza tante energie. Troppe quelle consumate nel derby vinto una settimana fa. Apice di una stagione che passerà alla storia della società del presidente La Peccerella come quella dei rimpianti. Tanti sono stati i punti lasciati per strada. I play off erano ampiamente alla portata ma di positivo c’è che salvezza è già in cassaforte.
Nel match decisivo tante cose non hanno funzionato e solo il cuore ha permesso a capitan Giuliano Sangiuolo e compagni di restare in corsa fino all’ultimo minuto. Il 24 a 21 finale non renderà l’idea, ma i giallorossi sono stati ad un passo dal recuperare uno svantaggio che col passare dei minuti è diventato come un cappio al collo. Alla fine applausi per il Noci che ha meritatamente vinto, tanta amarezza per i giallorossi che hanno dovuto accettare l’inappellabile verdetto del rettangolo di gioco.
Benevento – Noci 21-24 (p.t. 8-12)
Benevento: Iannotti, Buonocore 4, Sangiuolo A. 3, Sangiuolo G. 5, Castiello 1, Chiumento 1, De Nigris, Morettin 3, Petrychko 4, Schipani, Orlando, Galliano, De Cristofaro, Covuoto. All: Dragan Rajic
Noci: Corcione 3, D’Aprile 3, De Finis, Fasanelli, Di Giandomenico, Piatti 1, Potone, Ritella, Fasano, Laera V. 5, De Luca, Quarato, Degiorgio I. 7, Bobicic 5. All: Domenico Iaia
Arbitri: Dionisi – Maccarone