“Una finestra sul mondo” è la nuova rubrica di Ottopagine.it. Vi racconteremo le imprese più belle e le curiosità che ci regala lo sport a livello globale. L’esordio è dedicato ad uno dei simboli dello sport italiano e mondiale: la Ferrari!
Un lampo rosso nella terra dei fulmini lancia un messaggioalla concorrenza dopo la bandiera a scacchi: “Ferrari is back”. La missiva che arriva dal muretto rosso è forte e chiara. Il cavallino rampante è tornato a gioire e a far paura a tutti i suoi rivali con uno strepitoso Sebastian Vettel. Il pilota tedesco, l’erede designato di Michael Schumacher, è stato protagonista di un week end perfetto e di una vittoria sensazionale. La sua guida dolce e precisa ha impressionato tutti e fatto incollare agli schermi tutti i tifosi della “rossa” che aspettavano questo successo da 676 lunghissimi giorni. “Vittoria incontestabile” a detta di tutti i media. Figlia di una strategia vincente della squadra guidata da Arrivabene. La Mercedes di Hamilton, che voleva fare il bis dopo il primato di Melbourne, si è dovuta accontentare della seconda piazza, terzo il compagno di squadra Rosberg, quarta l’altra rossa di Kimi Raikkonen autore di una grande rimonta dopo le disastrose qualifiche del sabato. Incontenibile la gioia del pilota tedesco subito dopo aver tagliato il traguardo. “Grazie ragazzi” sono state le sue parole in italiano. Vettel ha avuto un grande impatto sul mondo del cavallino rampante. Fin dal primo giorno ha dimostrato di sentirsi a casa a Maranello che è diventata il suo personalissimo parco giochi. Il lavoro fatto nella galleria del vento durante l’inverno ha dato i suoi frutti. I tecnici hanno saputo correggere i difetti della macchina del 2014 per dare a Vettel una monoposto capace di essere competitiva anche prima del previsto. “Sono qui per vincere il campionato –ha dichiarato il neo ferrarista-, sappiamo che la Mercedes è fortissima e sarà difficilissimo da battere. Ma ora dobbiamo solo goderci questa meravigliosa giornata”. La festa rossa è già cominciata in tutto il mondo: la Ferrari è tornata!