Togliete quell'amianto dall'ospedale civile

Farese e Sguera sensibilizzano le autorità sulla vicenda

Benevento.  

“Sollecitati da un cittadino che da anni sta profondendo energie e denaro per la causa, a nostra volta sollecitiamo le autorità preposte, in primis il Sindaco, l’Assessore all’Ambiente, i vertici dell’Ospedale “G. Rummo” e il Prefetto, a dare immediata esecuzione ad ordinanza di rimozione dell’amianto ancora presente all’interno della massima struttura ospedaliera cittadina, la cui presenza continua a produrre gravi per quanto impercettibili danni alla salute dei pazienti, degli utenti, dei lavoratori che ogni giorno rischiano di entrare a contatto con microparticelle provenienti dai più svariati materiali che li contengono ed utilizzate in maniera massiccia al Rummo (finanche al Pronto Soccorso dove ci risulta essere stata utilizzata lana vetro, equiparata nelle linee guida FAV - Fibre artificiali vetrose-, approvate con Intesa della Conferenza Stato Regioni rep. 59 CSR del 22 marzo 2015, all’amianto)”.

Così i consiglieri comunali del Movimento 5Stelle Marianna Farese e Nicola Sguera, in una lunga nota alla quale allegano anche la documentazione che testimonia le numerose sollecitazioni alle autorità, negli anni. 
“La vicenda si protrae dal 1995 ed è ora di chiuderla in maniera definitiva.  Ricordiamo che «i rischi per la salute dovuti all'uso dell'amianto derivano dal possibile rilascio di fibre microscopiche dai materiali all'ambiente. Queste fibre disperse in aria possono essere inalate dall'uomo e le malattie che ne conseguono sono pertanto associate all'apparato respiratorio. L'amianto è stato riconosciuto come un cancerogeno certo per l'essere umano».

A quanto ci risulta, un’ordinanza è stata preparata dagli uffici competenti e attende solo di essere firmata dal Sindaco per diventare operativa. 
Il M5S ribadisce, con questa iniziativa, di essere a disposizione della cittadinanza attiva per valorizzarne le iniziative a tutela del territorio e della legalità”.