Si è svolta ieri l'inaugurazione del Comitato "Basta un SI Valle Caudina", un comitato voluto per volere di alcuni circoli del Pd della Valle Caudina e nato a sostegno del SI al referendum costituzionale del 4 dicembre prossimo. Alla conferenza stampa di presentazione, erano presenti i sindaci di Montesarchio e di Airola, Franco Damiano e Michele Napoletano, il segretario provinciale del PD, Carmine Valentino, unitamente a tanti amministratori locali e segretari di circolo. Tra loro, anche l'ex consigliere regionale ed ora assessore del comune di Airola, Giulia Abbate.
"Sono contento per la nascita di questo Comitato - ha dichiarato Damiano - Un gesto importante e significativo per la nostra terra. C'è bisogno di spiegare ai cittadini che questa è una riforma importante. Una riforma strutturale per il nostro paese. L'Italia ha bisogno di mettersi al passo con i tempi. Grazie fin da ora, a tutti coloro i quali vorranno offrire il proprio contributo". Sulla stessa lunghezza d'onda, Michele Napoletano. "Sono al servizio del partito - ha esordito io primo cittadino di Airola -. È importante dare risposte alla gente. Ho accolto con favore l'invito che mi è stato fatto. Abbiamo bisogno di spiegare alle persone che della Riforma c'è bisogno. Dobbiamo far sì che i nostri figli non abbandonino le nostre terre".
Presente anche Samuele Ciambriello jr, segretario del circolo PD di Bucciano e coordinatore del Comitato basta un si valle caudina. "Abbiamo immaginato di lavorare pancia a terra per la campagna referendaria - ha dichiarato Ciambriello -. Bisogna spiegare alla persone sulle ragioni per le quali sono chiamati a decidere. Tutto ciò che si fa o si pensa, è perfettibile. Oggi il nostro paese ha una grande opportunità. C'è bisogno di rilanciare l'azione politica. Abbiamo in programma di realizzare una serie di iniziative che coinvolgeranno la società civile.
Da lunedì sarà online anche il nostro sito, legato ai nostri account Social Facebook e Twitter" - ha concluso Ciambriello - . A margine della conferenza, ha preso la parola il segretario provinciale del PD, Carmine Valentino. "Ringrazio i tanti amministratori che vedo qui presenti - ha dichiarato Valentino - Il nostro obiettivo è quello di contaminarci tra noi, ma contaminare soprattutto i territori. Molti dei nostri circoli, devono coinvolgere la società civile, spiegando la riforma costituzionale. Su questo siamo chiamati a dare risposte favorevoli. A 60 giorni dal voto, i sondaggi ci danno in svantaggio. Abbiamo tutto il tempo per recuperare. "Il premier - ha concluso il segretario provinciale dei democratici - ha sbagliato a personalizzare troppo il referendum. Credo che in ogni caso, si debba guardare in modo moderno e rinnovato alle sfide che siamo chiamati ad affrontare".