Malies, il sindaco risponde al suo predecessore

"Non coltivavo alcun intento giustizialista o di propaganda spicciola”

Benevento.  

“Non ho necessità di ribadire, meno che mai all’ex sindaco Fausto Pepe, il mio approccio saldamente garantista. Non c’è dubbio, quindi, che quando mi sono riferito all’accertamento delle responsabilità legate al Malies, non coltivavo alcun intento giustizialista o di propaganda spicciola”. Il sindaco Clemente Mastella interviene sulla questione del centro commerciale Malies dopo la nota dell'ex sindaco Pepe.

“Ribadisco – risponde il sindaco - invece un principio ineludibile, quello dell’accertamento delle responsabilità, necessario a fare chiarezza su ciò che ha portato lo storico mercato cittadino a ridursi nello stato in cui lo abbiamo ereditato. Lo ribadisco ancora più chiaramente: se ci sono responsabilità, amministrative o politiche, legate a inerzie o errori, è giusto che il Comune ne solleciti la definizione, al suo interno e da parte di tutti gli organi preposti. Questo non vuol dire puntare il dito sulle passate amministrazioni comunali, o addirittura continuare nell’interlocuzione da campagna elettorale, ma semplicemente sottolineare la volontà che lì dove saranno accertati danni, ai cittadini o al Comune, gravanti sull’immagine o sulle casse dell’ente, non ci si potrà limitare al vecchio adagio partenopeo che dice: “Scordiamoci il passato”. Penso che su questo punto, in linea con le responsabilità assunte e quindi con i doveri collegati al ruolo, anche l’ex sindaco non potrà che essere d’accordo. Infine, ribadisco proprio al consigliere Fausto Pepe che se è corretto richiamare me e la mia amministrazione ai doveri a cui i cittadini ci hanno demandato, come d’altra parte quotidianamente fa, sarebbe quantomeno opportuno non provare a nascondere le responsabilità dell’ultimo decennio dietro atti e fatti precedenti. Noi, con meno esternazioni vuote e più fatti concreti, stiamo provando a sanare anche alcune delle ferite aperte di Benevento”.