“Garantire un servizio di mensa scolastica adeguato alle esigenze dei bambini e alla tranquillità dei loro genitori non è cosa semplice, ne ho piena consapevolezza”. Fausto Pepe torna sul tema della mensa scolastica che tanto sta facendo dibattere in queste settimane.
“Le stesse amministrazioni da me guidate, dopo esservi riuscite per anni, hanno affrontato negli ultimi momenti di governo grosse difficoltà, perché la delicatezza del tema richiede grande attenzione in merito anzitutto alla qualità del cibo, ma ancora, un Sindaco ha il dovere di tenere conto anche della correttezza di tutte le procedure e della tutela dei diritti di chi lavora per fornire quel servizio.
Evidentemente, quindi, comprendo bene le difficoltà che Mastella e la sua Giunta sta incontrando, alla luce delle quali, però, avrebbero dovuto avere un atteggiamento maggiormente diligente onde evitare di incorrere negli errori a cui stiamo assistendo che non, invece, sono affatto comprensibili e giustificabili.
Assolutamente deprecabile è l’atteggiamento avuto nei confronti della CGIL, della sua Segretaria provinciale e di tutta la categoria dei lavoratori della funzione pubblica”.
Il consigliere Pepe sottolinea che “le parti sociali si ascoltano sempre. La CGIL, come le altre sigle sindacali, è interlocutore importante sulle vicende amministrative e più in generale sulle questioni dello sviluppo della nostra città largamente inteso. Il dialogo, il confronto, l’ascolto e la concertazione possono costare fatica ma sono essenziali ai fini della promozione delle corrette pratiche per un buon governo.
Non di meno questa grottesca vicenda deve conoscere immediatamente un correttivo altrimenti rischia di diventare una spesa per le casse del Comune se non si rispetteranno i provvedimenti del TAR e se non si eviteranno forzature normative per l’indizione della gara” il riferimento di Pepe è alla riammissione della ditta Quadrelle su provvedimento del Tar non accettata dall’Amministrazione Comunale.
“Convocare immediatamente il Consiglio Comunale per discutere compiutamene di questa situazione non può contribuire ad addivenire alla soluzione più positiva nelle condizioni date. Anche per questo, polemiche su chi ha firmato la convocazione è chi no sono del tutto inutili. Chi non era presente può sempre apporre la propria firma” – in conclusione Pepe smonta le polemiche nate nelle ultime ore – “Avvocati difensori del nulla non servono al raggiungimento dell’obiettivo comune che è quello di avviare il servizio di refezione scolastica nel soddisfacimento di tutte le parti. I bambini, le loro famiglie e i lavoratori hanno diritto ad avere garanzie e noi abbiamo il dovere di fare tutto quanto nelle nostre possibilità e la polemica sterile non è compresa tra questi doveri. Comprendo che c’è l’abitudine ad essere sempre opposizione, nonostante si sia passati da un’amministrazione di centrosinistra ad una di centrodestra, ma adesso l’opposizione non va più fatta a me. Almeno questo vorrebbe l’etica della responsabilità politica nei confronti dei cittadini che rappresentiamo”.
Redazione Bn