“Un disastro senza giustificazioni? Ha ragione la consigliera Floriana Fioretti. Non ci sono scuse per chi il disastro lo ha determinato ma che di certo non può essere questa amministrazione in appena 60 giorni circa di governo”. L'assessore Amina Ingaldi, con delega tra le altre alle politiche per la famiglia e per l'infanzia e alle scuole, risponde in maniera piccata alla consigliera comunale Floriana Fioretti che oggi con una nota era intervenuta criticando le scelte dell'amministrazione Mastella sul bando per l'affidamento temporaneo del servizio mensa scolastica. L'assessore Ingaldi con ironia spiega che il disastro menzionato dalla Fioretti effettivamente c'è ma che è stato provocato dalla vecchia amministrazione di cui Fioretti faceva parte.
“Ci son voluti anni ed anni, durante i quali lei (Fioretti ndr) sedeva nei banchi della maggioranza e mi spiace che invece ne prenda coscienza solo ora”, continua Ingaldi che ormai da settimane è impegnata con il suo staff a cercare una soluzione, sia pure temporanea, per affidare il servizio mensa. “Chi oggi ci accusa – spiega l'assessore - sarebbe potuto intervenire a suo tempo per dare un contributo civico e politico su ciò che accadeva 'intorno' alla questione mensa. Non per strumentalizzare, ma questa situazione l'abbiamo purtroppo eredita. Le promesse elettorali? ribadisce Ingaldi - saranno mantenute. Serve tempo e fondi, ma per la questione mensa bisogna ora attendere anche la decisione del Tar in merito ai contenziosi già esistenti che hanno costretto l'amministrazione, che ha l'obiettivo di garantire il servizio per l'imminente anno scolastico, a procedere per una gara negoziata ed al ribasso. Non si poteva far diversamente e non certo per cola di questa amministrazione”, ribadisce ancora una volta l'assessore Ingaldi. Si tratta solo di un periodo di circa 74 giorni durante i quali noi cercheremo di garantire il servizio e saremo attenti e scrupolosi in primis sulla qualità del cibo e sull'efficienza del servizio stesso. Sia io che i colleghi dell'amministrazione guidata dal sindaco Clemente Mastella, saremo pronti a vigilare e ad intervenire a tutela dei bambini e delle famiglie che rivendicano, a giusta ragione, cibo di qualità”. E conclude: “Voglio ricordare che i diritti vanno tutelati e riconosciuti sempre e comunque. Non bisogna arrivare a rivendicarli come purtroppo è invece accaduto nei mesi scorsi. La nostra volontà è restituire dignità alla città di Benevento”.
