Amts, De Lorenzo (Pd) interviene dopo la pronuncia dei giudici

"Il Pd sempre stato vicino ai lavoratori, condividendo le scelte fatte dagli amministratori"

Benevento.  

"La pronuncia della Corte di Appello di Napoli che ha revocato il fallimento dell'Amts sancisce il corretto agire del Consiglio di Amministrazione dell'epoca e del socio Comune di Benevento, sia nella gestione ordinaria sia nell'individuazione delle soluzioni prospettate per il risanamento dell'azienda partecipata”. Ad affermarlo è Giovanni De Lorenzo, coordinatore cittadino del Partito Democratico di Benevento che interviene dopo la pronuncia dei giudici della Corte d'Appello di Napoli che hanno revocato il provvedimento con il quale era stato sancito il fallimento dell'azienda di mobilità cittadina. 
“Il Partito Democratico – spiega De Lorenzo -, senza cedere a giudizi sommari, errati alla luce di quest'ultima notizia e che hanno contraddistinto anche la recente campagna elettorale, è sempre stato vicino ai lavoratori, condividendo le scelte fatte dagli amministratori. A tal proposito è doveroso ricordare ancora una volta che la crisi aziendale dell'AMTS ha origine nel contenzioso riguardante il parcheggio di via Porta Rufina, voluto dalla giunta D'Alessandro. Ed è singolare che in campagna elettorale alcuni amministratori dell'epoca, protagonisti di quella scelta rivelatasi disastrosa, abbiano dimenticato le proprie responsabilità, addossandole unicamente all'amministrazione uscente. Questo argomento è stato uno dei cavalli di battaglia della campagna elettorale anche dell'attuale Sindaco: dopo due mesi di governo cittadino, però, salvo qualche ulteriore proclama e qualche commento improntato al disfattismo, nulla è stato indicato per risolvere la problematica del trasporto pubblico locale. Addirittura sono stati attaccati pubblicamente i componenti del Cda, cui va la mia personale solidarietà, salvo poi la clamorosa smentita dettata dalla pronuncia in oggetto. Alla cui luce, considerato anche il piano di concordato preventivo che dovrebbe essere ora approvato, tante famiglie possono finalmente tirare un sospiro di sollievo e guardare con fiducia al futuro".