Del Basso: «Fondi alluvione: le carte sono inequivocabili»

Il sottosegretario respinge le polemiche sui fondi per il ristoro dei danni dell'alluvione

Benevento.  

“Le carte sono inequivocabili: a meno che il Governo non fornisca cifre mendaci”: così il sottosegretario Umberto Del Basso De Caro, intervenuto nella sede provinciale del Partito Democratico, punta a spegnere le polemiche che si sono create in questi giorni, in particolare in merito al riconoscimento dei fabbisogni del Sannio all'indomani dell'alluvione di ottobre. Non ci sono dubbi né sulle cifre né sui tempi, anzi, secondo il sottosegretario le difficoltà consisteranno in particolare nella spesa di quelle risorse. Un De Caro piccato si è soffermato anche sulla questione del teatro comunale, precisando come il milione di euro stanziato non arrivi dal Ministero per la Cultura ma dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Per quanto attiene al riconoscimento dei fabbisogni poi il sottosegretario ha dichiarato: «A me interessano solo i fatti. Fate conto che io sia solo un passacarte: di quelle carte io vi ho dato copia. Sono scritte in italiano, e il provvidmento del consiglio dei ministri non l'ho fatto io, quindi non mi prendo meriti. Quelle somme sono scritte in un provvedimento che a breve sarà in Gazzetta Ufficiale...ed è difficile immaginare si tratti di cifre false». Per questo De Caro ha stoppato le polemiche: «La campagna elettorale ormai è finita. E vorrei ricordare quella frase scritta in sala consiliare al comune: “Concordes in unum”, che vuol dire di stare uniti di fronte agli obiettivi comuni. Su queste cose non ci sono distinzioni tra destra, sinistra o centro». Su Mastella, invece ha dichiarato: «Non gli rispondo. E' su un pianeta troppo alto, potrebbero rispondergli solo Mandela se fosse vivo, o Aung San Sou Chi. I cittadini valutano l'operato di chi fa politica. Quello che dice rimane nella sua sfera di responsabilità».

E' intervenuto poi anche il consigliere regionale Mino Mortaruolo che ha illustrato le misure del Psr per il ristoro dei danni in agricoltura «Si tratta di una misura molto importante, che porterà sul territorio circa 11 milioni di euro, ma potrebbero anche essere rimpinguati. E' importante sfruttare al meglio tutto il Psr, per non fare la fine della scorsa legislatura». 

A cura di Crisvel