“Quali iniziative intendano adottare per verificare se esistono violazioni di norme in materia sanitaria, di sicurezza sul lavoro e del capitolato d’appalto al fine di garantire il ripristino della normalità del servizio mensa scolastica comunale della città di Benevento”. E' questa la richiesta del capogruppo di Area Popolare (Ncd-Udc) Nunzia De Girolamo, che ha presentato un’interrogazione ai ministri della Salute e del Lavoro e delle Politiche sociali. Il caso mensa, dunque, approda in Parlamento.
“La vicenda riguarda il Comune e la società Ristorò che fornisce il servizio di mensa scolastica comunale di Benevento da una parte e l’associazione Altrabenevento insieme al sindacato FLaica Uniti Club dall’altra. L’associazione ha presentato in consiglio comunale una denuncia - si legge nell’interrogazione - in cui si accusa la Ristorò di violazione di una serie di norme in materia igienica, di sicurezza sul lavoro, nonché le norme sulla cassa integrazione e sul capitolato d’appalto. È stata inoltre denunciata - prosegue il testo - la carenza dei controlli sulla mensa scolastica da parte della Asl e del Comune”.
Non solo. “Una situazione che ha destato sconcerto nell’opinione pubblica locale e soprattutto nei genitori dei bambini che usufruiscono del servizio mensa. Ed è proprio per questo - ha concluso De Girolamo – che fare chiarezza è un dovere. Non si può scherzare sulla salute dei bambini. Molte famiglie, per di più in difficoltà economica sono spaventate e smarrite. Tutti siamo padri e madri e abbiamo il dovere di fare luce su questa storia senza avere paura della verità. Mi auguro sia fatta quanto prima chiarezza. Io continuerò a vigilare”.