“Nella conferenza stampa di ieri, Raffaele Del Vecchio ha dimostrato - ove ve ne fosse ancora bisogno - di saper proporre contenuti ed idee per la città. Ha altresì dimostrato, indicando i nomi di due giovani professioniste quali futuri assessori, di avere a cuore la partecipazione delle migliori sensibilità e professionalità beneventane, al di fuori degli schemi di partito ed in totale autonomia. Non ha bisogno di tutori e badanti, che esistono solo nella prosa scomposta di chi si presenta come il salvatore della Patria”. Così il segretario provinciale del Partito democratico interviene a difesa del candidato sindaco Raffaele Del Vecchio attaccato politicamente dallo sfidante Clemente Mastella.
“In realtà – spiega Valentino - il 19 giugno non si misurano solo due candidati, ma due diverse idee di città. Il confronto è evidentemente tra chi, appartenendo alle giovani generazioni, ha chiara la necessità di ricostruire per queste una speranza di crescita per il futuro e chi, appartenendo a vecchie esperienze, vorrebbe la città a sua immagine e somiglianza, con una retromarcia di quaranta anni, ignorando la concretezza di contributi di idee o l’indispensabile slancio di una squadra di giovani, all'insegna del "ghe pensi mi!" in salsa ceppalonese. Questa e non altra è la linea di demarcazione: FUTURO E GIOVANI diciamo noi, INDIETRO TUTTA dice qualcun altro”.
