"Benevento va riprogrammata. Nei documenti di pianificazione, ad esempio, è prevista un’area gigantesca destinata alla logistica: ma la triste realtà conferma che non ci sono investimenti del genere perché quelli programmati qui, sono finiti in Irpinia. Stesso discorso per la riclassificazione di tante aree che il PUC ha tramutato in edificabili, producendo solo un aumento di tassazione carico dei cittadini, beffati due volte: da una parte hanno pagato imposte esorbitanti i proprietari dei suoli, dall’altro l’intero territorio non ha sfruttato altre attività decisamente più redditizie del mattone". Clemente Mastella, candidato sindaco alle ormai imminenti elezioni per il rinnovo del Consiglio Comunale, torna sullo sviluppo della città e spiega: "Bisogna immediatamente lavorare alle grandi tematiche dello sviluppo senza dimenticare le piccole attività ad alto impatto. Da sindaco mi sentirò sereno solo dopo aver avuto sulla mia scrivania i certificati di staticità e le attestazioni sul rischio sismico di tutti gli istituti scolastici. La scuola sarà la prima industria di questo territorio, e per renderla elemento di eccellenza bisognerà ripristinare le precondizioni fondamentali. La mensa è una di queste: noi abbiamo una proposta precisa nel programma, resto sbalordito che chi ha governato per 3.650 giorni non ne abbia scritta una nel proprio e che si debba affidare a soluzioni estemporanee.
Vanno verificate le condizioni di tutte le palestre cittadine: tutte le scuole pubbliche devono garantire la possibilità di praticare le discipline sportive, in sicurezza e con mezzi adeguati. La sicurezza, valore fondamentale su tutto il territorio cittadino, deve essere a maggior ragione assicurata nei luoghi della formazione: i controlli del Comune, all’interno e all’esterno degli edifici, saranno periodici, costanti, e a sorpresa. Chi manda i propri figli a scuola già affronta sacrifici enormi, una volta raggiunti i plessi scolastici, gli studenti e le loro famiglie devono essere sollevate da tutte le altre preoccupazioni che sono invece a carico dell’ente pubblico. La frenesia dell’annuncio elettorale non deve far dimenticare che gli amministratori con le proprie scelte, contribuiscono a determinare il futuro delle nuove generazioni: io credo che per Benevento la priorità sia innanzitutto assicurare le condizioni di normalità in tanti settori. Penso che lavorare per le scuole, per i giovani, per lo sviluppo della cultura, sia un dovere degli amministratori seri, più di tutte le fantomatiche candidature che possono essere lanciate all’ultimo momento della campagna elettorale. Occorre rispetto per Benevento e i suoi cittadini, e anche un po’ di più per i più piccoli".
Mastella: Sulla questione mensa resto sbalordito: ecco perchè
Il candidato sindaco dopo la proposta fatta dallo sfidante Del Vecchio: "Perchè non prima?"
Benevento.