Principe: "Ecco la vera storia del riconoscimento Unesco"

La candidata sindaco: "L'idea nasce da studiosi nel 1995 e non dal duo Pepe – Del Vecchio"

Benevento.  

Vittoria Principe, candidata a sindaco di Benevento per la lista civica “Sfidiamoli” in una nota ripercorre e cerca di chiarire quando e in quale occasione Benevento abbia avanzato la candidatura Unesco che poi si è trasformata in realtà con l'inserimento del complesso monumentale di Santa Sofia nella lista dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura. “  L’idea dell’Unesco – spiega Vittoria Principe - nasce nel 1995. Nessun merito del duo Pepe - Del Vecchio. Correva l’anno 1995, come riporta il giornale Realtà Sannita n°10 del 1 Giugno 1995, quando presso il comune di Benevento prese corpo l’idea dell’UNESCO.  Fu questa la data con la quale si iniziò la scalata ad una grande impresa, e cioè: portare il nostro Centro Storico all’attenzione del mondo intero. In quel periodo la Soprintendenza Archeologica di Salerno, Benevento, Avellino e quella Architettonica di Caserta stilarono dei documenti che attestavano l’eccezionale interesse della città dal punto di vista storico-artistico. Tali documentazione in seguito fu inviata direttamente all’UNESCO. Forti dei pareri di cui sopra, fu immediatamente attivato uno gruppo di lavoro di studiosi della materia, presso il Comune di Benevento, con lo scopo di iscrivere  il progetto del centro storico di Benevento nella lista del Patrimonio dell’UNESCO. A Presiedere il gruppo – ricorda l'esponente di Sfidiamoli - il professore Luigi Meccariello, il dottore Carlo Tartaglia Policini, il professore Marcello Rotili ed altri studiosi, come i rappresentanti delle Soprintendenze di Caserta e Salerno, il presidente del Rotary Club e Pino Caruso dei Lyons Club”. Altro che merito – continua Principe - dell’amministrazione Pepe – Del Vecchio. A loro forse il compito di aver portato a termine quello che era iniziato in altre epoche. Quindi cosa si dovrà ricordare di questi dieci anni del duo Pepe – Del Vecchio? Di sicuro l’arretramento della città in tutto, la desertificazione sociale, gli ultimi posti di tutte classifiche nazionali, le colate di cemento e l’abbandono dei giovani che anticipando lo slogan di Del Vecchio “Benevento Centrale. Direzione giusta” hanno giustamente fatto le valige e preso il primo treno per altre destinazioni”.