L'avvocato Raffaele Tibaldi, candidato sindaco per la lista "Benevento Polo Civico", ha rilasciato la seguente dichiarazione in merito alla vicenda dell'Art Sannio: "Il fallimento dell'Art Sannio - dichiara Raffaele Tibaldi -, società partecipata da Provincia e regione Campania, società che avrebbe dovuto valorizzare il patrimonio museale beneventano e che è fallita sotto il peso di 10 milioni di euro di debiti, è l'ennesima testimonianza di un rapporto malato tra la politica cittadina e i suoi sostenitori. Tra i 13 dipendenti dell'azienda che hanno perso il posto infatti si ritrovano sostenitori (e alcuni anche candidati attualmente) dell'amministrazione uscente. La messa in scena dei sindacati, che protestano contro quelli che poi invitano a votare, è la ciliegina sulla torta di una storia tutta in danno dello sviluppo della città che avrebbe dovuto avere nella società uno strumento di attrazione del turismo culturale (avete mai visto turisti in giro?) e di conseguenza un mezzo per generare economia nel malandato sistema commerciale beneventano. Così altri milioni di euro - prosegue il candidato di "Benevento Polo Civico" - vengono letteralmente buttati nel nulla per l'ennesima dimostrazione di incompetenza. Ovviamente non passerà inosservato che il tema in questione (cultura e turismo) è quello a cui è stato delegato per 10 anni il candidato sindaco del PD. La nostra speranza è che, in un rigurgito di orgoglio, gli elettori di quello che una volta fu il partito di Berlinguer, abbiano un momento di lucidità morale.
Ovviamente - conclude l'avvocato Tibaldi - siamo solidali con quei lavoratori che hanno perso il posto, meno con quelli che troveranno escamotage politici a danno, per l'ennesima volta, della comunità beneventana".