“Al candidato sindaco Clemente Mastella va ricordato qualcosa che ha dimenticato. La memoria è corta. E quindi chiama in causa noi quando per cercare spiegazioni gli basterebbe – letteralmente - guardare in casa propria”. Arriva puntuale la risposta della segreteria provinciale del Partito democratico alle affermazioni del candidato sindaco Clemente Mastella che in giornata aveva duramente criticato la situazione dei trasporti pubblici.
“Clemente Mastella si lamenta, oggi, del fallimento del trasporto pubblico locale e della riduzione drastica dei trasporti ferroviari da Benevento verso il capoluogo di regione. Ma lo sa, Mastella, quando è cominciato il taglio dei collegamenti dal Sannio verso il capoluogo partenopeo e viceversa? No? Glielo diciamo noi: il 30 dicembre del 2010, con delibera di giunta regionale numero 964. E’ la prima drastica sforbiciata – superiore al 20% delle risorse totali- per il Tpl campano prodotta dal governo Caldoro. Dal 2010 in poi, i tagli sono stati sempre maggiori. E allora, Mastella se la prenda con quella filiera, che partiva da Caldoro, passava per l’assessore Vetrella e per Nello Polese, presidente dell’Eav, società controllata interamente dalla Regione, e terminava in Consiglio regionale, dove sedeva tra i banchi della maggioranza anche Sandra Lonardo Mastella. E veniamo al punto: invece di scomodare i media , di fare confusione , Mastella chieda in famiglia perché non si è mai mosso un dito mentre Caldoro isolava il Sannio, cancellando persino tutti i collegamenti domenicali tra Napoli e Benevento. Quanto alla ‘nostra filiera’, invitiamo Mastella a prendere visione del nuovo piano per il trasporto regionale presentato dal presidente della Regione Vincenzo De Luca.