"Reddito di vita: il minimo a famiglie autenticamente povere"

Il progetto del candidato sindaco Clemente Mastella

"Velocizzare le pratiche burocratiche snellendo e riducendo il numero delle procedure"

Benevento.  

"L'emergenza in cui è piombata Benevento insieme ad intere famiglie necessitate dall'assenza di reddito, impone alla prossima amministrazione comunale la realizzazione di soluzioni in grado di ripianare le disuguaglianze. Occorrono ricette nuove per problemi mai così gravi". Ad affemrarlo è il candidato sindaco Clemente Mastella che lancia una novità importante che sicuramente farà discutere: "Un reddito minimo che assicuri una vita dignitosa, innanzitutto a chi ha figli. Un sostegno che deve essere garantito a coloro che in possesso dei requisiti, stringenti e soggetti a continue verifiche, si potrebbe trovare senza lo stretto necessario per se e per la propria famiglia a causa, ad esempio, della perdita del posto di lavoro o di una malattia improvvisa".
"In questo senso - spiega l'ex ministro della giustizia -, oltre ai servizi che vanno migliorati secondo standard minimi di qualità, oltre ad una politica tributaria che sappia fare la differenza tra chi ha e può dare e chi proprio non ha nulla nemmeno per pagare le imposte comunali, serve con urgenza un provvedimento che assicuri ai più bisognosi la possibilità di partecipare alla vita della città. Un reddito minimo di vita! Per garantire la copertura di queste misure straordinarie il Comune può tranquillamente rinunciare a qualunque altra spesa! Frammentare in mille rivoli diversi il sostegno alle famiglie in grave stato di necessità, vuol dire non offrire loro un vero aiuto. Garantendo ogni mese, per un periodo di tempo limitato alla risoluzione delle emergenze più immediate, tutto il necessario ad una vita dignitosa, darebbe la possibilità alle famiglie di rimettersi in carreggiata senza sprofondare nel baratro della indigenza assoluta. Assicurando sostegno secondo regole e criteri stabiliti una volta per tutte, si otterrebbero anche due importanti risultati: velocizzare le pratiche burocratiche snellendo e riducendo il numero delle procedure, e si svincolerebbero i cittadini da quel rapporto di continua sudditanza rispetto a politica e rappresentanti istituzionali. Le emergenze vere non possono aspettare la prossima visita elettorale della Boschi o la prossima conferenza stampa sui fondi europei: comprendo che il Pd abbia necessità di attaccare me per nascondere le proprie incompetenze ma di fronte a questo scenario di drammatica povertà perché nessuno si è mosso per tempo? Certo non saranno le risorse riciclate dal patto per il Sud, che prima era annunciato ad 11 miliardi ed ora è già sceso a 10, a rivitalizzare il territorio di Benevento. Non servono false promesse, già facendo leva sulle sue potenzialità inutilizzate, la nostra città ce la può fare".

red. bn