"Dare priorità al rilancio delle contrade"

Il candidato sindaco Ucci nell'incontro con i cittadini di contrada Borgonero

Benevento.  

Ieri il candidato Sindaco de #LaCittàdiTutti Gianfranco Ucci ha incontrato i cittadini di Contrada Borgonero. Dalla discussione sono emerse diverse criticità. I residenti della contrada si sentono abbandonati perché le loro richieste sono rimaste inascoltate per troppo tempo. Un’isola ecologica, la carenza di gas-metano, assenza di fognature e di illuminazione stradale: sono solo alcune delle emergenze segnalate. La difficoltà più grande è però legata all’assenza dell’acqua. La maggior parte utilizza dei pozzi, che però durante l’estate non sono sufficienti per la quotidianità. “Questa situazione nel 2016 non è accettabile”. Così, il candidato sindaco Ucci, che ha ribadito:”Le contrade come evidenziato nel nostro programma, sono il giardino della città, e devono essere una priorità. Nel 2006 con la giunta D’Alessandro predisporremmo un progetto per la costruzione di un acquedotto, che con il cambio di amministrazione non ebbe un seguito. Impossibile restare immobili, non avere il dovere di intervenire in queste località che sono completamente abbandonate a loro stesse. Questo dimostra ancor di più che Benevento oggi, non è la città di tutti, ma solo di chi ha un “cognome” particolare ed anche per questo molti giovani sono costretti ad andare via. Noi vogliamo essere l’alternativa, l’opportunità, per farli restare”. Nel corso del dibattito si è parlato anche delle tante, troppe, opere incompiute. “Questo- ha sottolineato Ucci - non è concepibile se si pensa ai finanziamenti del PIU Europa, che pare non siano bastati a completarle. E’ chiaro che è mancata la politica delle scelte importanti, e per questo la città è in ginocchio e le famiglie sono in difficoltà. Ripartiamo dalla valorizzazione dell’identità, dalle tipicità ed eccellenze della nostra terra. Per fare questo serve il contributo di tutti, qualora gli elettori decideranno di sostenerci, costituiremo dei consigli comunali “itineranti” aperti a tutti, nei quali si parlerà di questioni che saranno individuate da loro stessi”.

Redazione