"La riunione che il movimento Città Aperta aveva convocato stamattina per proporre il mio nome a un potenziale fronte unitario ha avuto un esito negativo. Pur essendo disponibili alla proposta di un nome alternativo quale candidato sindaco, una parte degli oppositori ha preferito non confrontarsi. Mi dicono che bisogna attendere, e attendiamo." E' quanto afferma in una nota Nicola De Ieso. "Ma nel frattempo, visto che probabilmente non sono riuscito ad incarnare le idee di tutti, faccio un passo indietro. Ritiro la mia disponibilità e la metto nel congelatore affinché questo gesto possa essere utile a mantenere in vita l'unica possibilità di vittoria: un fronte unito. Continuerò a dare il mio contributo di idee e la mia disponibilità a lavorare per un vero rinnovamento. Spero che a questo punto ognuno si assuma le sue responsabilità e avanzi una candidatura forte.
Non avevo ambizioni, ma semmai un giorno dovessi percorrere gli onori della politica (perché tale dovrebbe essere e non una conquista), spero di finire i miei giorni politici come Traiano e non come Nerone. L'ottimo principe scelse Adriano quale successore, che fece risplendere cultura e bellezza. Per il secondo invece il Senato decretò la damnatio memoriae, la cancellazione dalla storia. Incrociamo le dita e attendiamo."