Continua il botta e risposta tra candidati alle primarie Pd e il partito stesso. Ieri era stato il candidato Cosimo Lepore a chiedere trasparenza e programma certo per le elezioni interne che dovranno scegliere il candidato sindaco del partito democratico. Oggi a rispondere è Fabio Solano, Componente del comitato organizzatore delle Primarie. “Ho più volte letto che occorre definire con chiarezza le regole, quasi fossero appannaggio di qualche consorteria interna al Partito. le regole sono chiare e ben note dal 15 gennaio - data di approvazione all'unanimità dei presenti del regolamento delle primarie in seno al coordinamento cittadino del Pd. Anche chi oggi invoca chiarezza nelle regole in sede di approvazione del regolamento delle primarie perché non ha votato contro il regolamento o depositato emendamenti correttivi nella direzione che auspicava?
Ho anche sentito qualche dichiarazione autorevole circa eventuali errori nell'esclusione di una candidatura, mi rincresce registrare tali affermazioni, stante l'assenza di alcuna violazione regolamentare, nonostante la grande autorevolezza del candidato che in verità non è stato escluso ma non ha depositato la candidatura. Il coordinamento organizzatore delle primarie non è chiamato a fare valutazioni politiche in questa fase ma deve solo applicare il regolamento approvato democraticamente dall'organo del Partito deputato, chi non riconosce questo, credo non ha ben compreso come si vive in un Partito”.