Le stime rese a mezzo stampa vanno prese con il beneficio del dubbio e la consapevolezza che nessuno dei giocatori vuole scoprire anzitempo le proprie carte. L'unica certezza è che a meno di 24 ore dalla scadenza del termine per consegnare le firme necessarie per candidarsi alle primarie del PD di Benevento chi può dormire sonni tranquilli è il solo Raffaele Del Vecchio.
Il rebus è sul numero di sfidanti: Cosimo Lepore dichiara di aver personalmente raccolto poco più della metà delle firme richieste, lealisti al lavoro per completare l'opera, in serata i uomini della componente vicina al sindaco Pepe si incontreranno per fare il punto della situazione, sebbene l'assessore alle Opere Pubbliche ostenti grande tranquillità.
Quota cento superata per Gino Abbate, che, dopo la querelle dei giorni scorsi con la segreteria piddina, ha avuto l'ok dalla commissione per l'accesso de visu all'elenco degli iscritti per reperire i sostenitori mancanti. Una ricerca ad ampio raggio quella condotta dai suoi fedelissimi, Ionico e Nazzaro, e che arriva a toccare la stessa componente di minoranza lealista, la quale potrebbe ossequiare ad un accordo tra galantuomini e garantire il sostegno mancante.
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