Attacca Viespoli sul caso mensa, dopo il ricorso accolto dal Tar che porta a una sospensione del servizio fino a data da destinarsi. L'ex sottosegretario afferma: «Il Tar ha accolto il ricorso della ricorrente avverso l’assegnazione della gara per la mensa scolastica, dichiarando la sospensiva e deliberando per la discussione di merito all’udienza collegiale del 2 dicembre.
Sicché c’è il rischio, se non la certezza, che il servizio-mensa ancor prima di partire, si fermi; decine di famiglie si ritroverebbero con un servizio negato e con l’incertezza del futuro.
La vicenda è un capolavoro di inettitudine amministrativa, di improvvisazione e di arroganza al tempo stesso. Una rappresentazione kafkiana o, se si preferisce, da teatro dell’assurdo o molto più semplicemente un caso esemplare di incapacità di governo».