«L'ennesimo scandalo in Campania rischia di paralizzare l'attività amministrativa con la triste conseguenza di trascurare emergenze importanti. La Regione, infatti, non ha ancora nominato il commissario che deve gestire gli interventi dell'alluvione che ha devastato Benevento e la stessa Protezione Civile è ferma in attesa di emettere l'ordinanza. Il premier Renzi non può fare finta di nulla rispetto a quanto accaduto».
Così Nunzia De Girolamo che prosegue: «Siamo tutti garantisti e quindi anche a un avversario politico come il presidente De Luca va riconosciuta l'intoccabile possibilità di difendersi nelle aule dei tribunali dalle eventuali accuse che gli potranno essere contestate. Ma il governo non deve girarsi dall'altra parte e fare finta che non sia successo nulla. Il Pd che si vanta di essere il motore dell'attività dell'esecutivo e di quella parlamentare, sta ancora una volta dimostrando doppiezza di giudizi e comportamenti per scandali a livello giudiziario che in caso di coinvolgimento di avversari hanno provocato una reazione ben più netta e consistente. Pretendere di fare le differenze fra un indagato e un altro è un' operazione che solo un partito democratico ormai "deviato" può ipotizzare. Ancora una volta Renzi invece di rottamare la vecchia politica ne diventa uno dei principali prosecutori"».
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