«Ora serve serietà: i comuni dovranno rappresentare i danni per quel che sono, senza utilizzare furbizie per accaparrarsi più risorse...perché qui ne va della nostra credibilità». Umberto Del Basso De Caro ha messo in guardia il territorio, il giorno dopo il decreto sullo stato di emergenza per il Sannio nel quale sono stanziate risorse per 38 milioni di euro. Per questa ragione il sottosegretario ha evidenziato il ruolo del Governo: «Purtroppo siamo del sud, e quindi se un ministro non viene è assente, se viene è venuto a fare la passerella...e dunque dovrebbe starsene indeciso su un uscio per capire cosa fare. Lo stato non ha fatto mancare la sua presenza a Benevento: a parte le presenze di tre ministri, del presidente della Regione, di Rosetta D'Amelio e di altri consiglieri regionali c'è stata la protezione civile con 500 uomini, i vigili del fuoco coi loro mezzi, l'esercito. Poi se c'è chi dice che Renzi non ha convocato il consiglio dei ministri perché era a guardare la partita della Fiorentina... (continua sull'App di Ottopagine)
Cristiano Vella