Si è svolto ieri sera, presso la Casa Comunale di Colle Sannita, ospiti del Sindaco Dott. Giorgio Nista, il programmato incontro tra il Vice Ministro alle Infrastrutture e Trasporti nonché Segretario Nazionale del PSI, Sen. Riccardo Nencini e i Sindaci e Presidenti delle Comunità Montane colpiti dall'alluvione del 15 ottobre scorso; per fare il punto della situazione del dopo emergenza, rispetto alle forme di aiuto economico che si metteranno in essere a tutti i livelli istituzionali.
Il Sindaco Nista, si è soffermato sugli aspetti che accomunano i vari territori colpiti dall'alluvione, ovvero il dissesto idrogeologico e i conseguenti danni infrastrutturali con ripercussione sull'economia locale, basata principalmente sull'agricoltura e le piccole attività produttive di trasformazione, che sono ormai al collasso.
Maraio ha confermato che il suo impegno unitamente al Presidente De Luca, sarà quello di chiedere alla Comunità Europea uno slittamento della data del 31 dicembre, almeno per il Sannio così gravemente mutilato dall'alluvione, al fine di consentire agli uffici tecnici comunali di concentrare i propri sforzi alla fase di ricostruzione delle infrastrutture danneggiate o distrutte.
Il Vice Ministro Riccardo Nencini, prendendo la parola ha annunciato che nel prossimo Consiglio dei Ministri di venerdì sarà dichiarato lo stato di emergenza per il Sannio, con una previsione dell'ammontare dei danni pari a circa 970 milioni di euro.
Per gli interventi si attueranno dei finanziamenti regionali con fondi di provenienza statale, così come avvenuto nelle precedenti calamità: «sarebbe auspicabile che la Regione Campania utilizzasse i fondi dell'accise, che in percentuale potrebbe trattenere, per avviare immediatamente la ricostruzione».
Il Viceministro in conclusione ha raccomandato i sindaci di costituire una cabina di regia, per fare fronte unico in merito alla organizzazione degli interventi ed erogazione dei finanziamenti, rivolgendosi immediatamente all'ANAS per quanto attiene la viabilità statale che collega molti comuni colpiti dall'alluvione, in quanto in questo momento l'ente gode di un buon attivo di bilancio, per cui saranno sicuramente sensibili alle sollecitazioni che perverranno dai comuni alluvionati.
"L'incontro di ieri, chiosa Del Sorbo, avvenuto in un momento in cui i riflettori del'emergenza si sono iniziati a spegnere, sta a significare che il Partito Socialista sannita, sin dalle prime ore dell'alluvione non ha mai abbassato l'attenzione ed è sempre stato in contatto con il Ministero attraverso il Sen. Nencini e la Regione con il dinamico Consigliere Maraio, per sollecitare aiuti ed interventi urgenti.