Sulle prossime elezioni in programma a Benevento interviene Mario Pepe, leader di Centro Democratico: «Rafforzare l’area moderata è il primo compito che occorre esercitare, in quanto, al di là delle mistificazioni dei sostenitori delle varie aree, essa presenta nei suoi molteplici raggruppamenti una forza non indifferente nella città di Benevento. Quando parlo dell’area moderata mi riferisco a tutte le espressioni politiche che si richiamano nominalisticamente o al Centro Sinistra o al Centro Destra. È chiaro che le coalizioni oggi nella città di Benevento sono molto labili e indeterminate. Insomma ognuno recita a soggetto. Nella vasta area moderata è possibile elaborare un programma di svolta amministrativa e individuare un sindaco che può competere e bene al primo turno. Ci sono tanti nomi prestigiosi che possono essere individuati come la massima espressione istituzionale. Perciò è necessario al più presto avviare un chiarimento, evitare fughe in avanti e battaglie donchisciottesche. Si può se si vuole fare un buon lavoro di assemblamento politico delle forze in campo. Ci sono esperienze, capacità, competenze per dare smalto e spessore all’amministrazione comunale. Se poi scattano alleanze politiche per motivi contingenti, per cause oggettive o per scelte nazionali dei partiti in campo, allora è necessario procedere alle Primarie di coalizione, con un sistema di controllo rigoroso per individuare il candidato sindaco. I candidati scelti a tavolino per un improvviso raptus di dominio o imposti da capi secondo la logica della politica autocratica – qui comando io! – finiscono lungo la strada e consentono a forze antisistema di emergere. Nella città di Benevento il momento è delicato: bisogna guardare l’interesse primario della città, alle sue prospettive e al suo futuro e in questo non può mancare l’ausilio e l’esperienza del Sindaco in carica Fausto Pepe. Se non ci sarà un franco chiaro colloquio politico tra tutti e in tutte le aree politiche, il Movimento Cinque Stelle potrà oggettivamente in base alle proiezioni esplodere e andare al comando della città banalizzando le argomentazioni d chi vuole tenere le mani sulla città.»
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