Vertenza abitativa, schiarita in vista

Da Palazzo?Mosti arriva il bando per i contributi contro la morosità incolpevole

Benevento.  

La situazione abitativa, si sa, a Benevento è particolarmente problematica: si è trasformata in una vertenza, anche abbastanza cocente, da quando le nuove povertà, frutto nella stragrande maggioranza dei casi delle morosità incolpevoli, hanno cozzato con la mancanza di alloggi popolari, da un mercato immobiliare ancora legato a prezzi troppo alti. Questo ha portato a vivere situazioni difficili: occupazioni, sfratti, sgomberi e momenti di tensione tra istituzioni e cittadini. Sembrerebbe però, che qualche schiarita si sia registrata negli ultimi tempi. Da un lato, infatti, arriva dal Comune di Benevento la notizia che domani sarà pubblicato il bando per per l’assegnazione del contributo in favore degli inquilini morosi incolpevoli relativi all’annualità 2014. Ciò nelle more delle risorse assegnate dalla Regione Campania ai comuni. Buone notizie anche per chi, nella situazione di essere moroso incolpevole non ancora ci è arrivato. A comunicarlo è il Sunia, assieme a Sicet, Uniat, e Confedilizia: «Oggi presso il settore patrimonio del Comune di Benevento si terrà la riunione conclusiva con firma dell'accordo locale di Benevento per i contratti di locazione» La novità più importante è quella dell’introduzione della cedolare secca: « La novità costituita dalla cedolare secca con applicazione di una tassazione agevolata e particolarmente bassa per chi affitta alloggi a canone concordato, che solo in parte ha ultimamente incoraggiato l'offerta di locazioni di immobili».Il contesto resta molto difficile, e i sindacati infatti affermano: «Abbiamo convenuto di assolvere in pieno al nostro compito di rinnovare la convenzione territoriale per la città di Benevento, assumendoci, senza incertezze, la responsabilità di ricercare (e trovare) gli equilibri praticabili in un contesto così estremamente complesso e difficoltoso, tale da non consentire grandi positive aspettative per nessuna delle parti sindacali. Con altrettanta convinzione e fermezza, rivendichiamo, a pieno titolo, che almeno altrettanto senso di responsabilità mostrino le istituzioni ad ogni livello territoriale, nel porre in essere, senza ulteriori, ingiustificabili, indugi, ciascuno per il proprio settore d'intervento, gli strumenti fiscali (IRPEG, IRPEF,ICI) e programmatici in grado di dare prospettive reali alle famiglie beneventane alla affannosa (in alcuni casi, disperata) ricerca di una abitazione dignitosa, ad un canone corretto e, innanzitutto, "possibile"».

 

di Cristiano Vella