Dopo i rinfrancanti risultati di un sondaggio, relativo alle prossime amministrative a Benevento, i grillini attaccano: «Potremmo dire – citando un famoso “Cuore” - che, a Benevento, come in tutta Italia, sta per scattare l’ora legale e, dunque, si diffonde il panico nei partiti tradizionali, nei politicanti di lungo corso che temono un forzoso pensionamento.
I commenti letti in questi giorni sono emblematici di una vera e propria dipendenza dalla politica: Clemente Mastella, Pasquale Viespoli, Mario Pepe (le cui carriere politiche paiono interminabili) non possono accettare l’idea che l’antipolitica li “licenzi”. Non riescono a credere che ciò che si ostinano a chiamare antipolitica sia, in realtà, una politica “altra”, non esercitata da professionisti ma vissuta da cittadini vigili e partecipi. Eccoli, allora, prospettare le formule più spericolate di alleanza con un’unica finalità: proporre una gigantesca (e perversa) ammucchiata “contro”. E finalmente il velo cade: non ci sono distinzioni fra destra e sinistra. C’è solo il bisogno compulsivo di rimanere nei luoghi del potere, della gestione delle risorse pubbliche».
Redazione