"Le dichiarazioni di Luigi Barone, già Presidente dell’ASI, a proposito del rischio che sfumi definitivamente l’investimento Solitek a Ponte Valentino, non fanno che confermare le forti preoccupazioni da noi espresse nel Consiglio Comunale dello scorso 22 ottobre".
Così i gruppi consiliari Pd - Città Aperta - Misto - Civico 22 e Civici e riformisti. "Si ricorderà - prosgeuono - che la vicenda, ad oggi molto problematica, della fabbrica lituana di pannelli solari arrivò all’attenzione dell’aula consiliare solo a seguito di una richiesta dei nostri gruppi, altrimenti sarebbe colpevolmente ed incredibilmente caduta nel dimenticatoio.
Abbiamo preteso che si facesse chiarezza, specie per il rispetto dovuto alla pubblica opinione, visto che nei mesi trascorsi l’investimento di 49 milioni è stato dato per cosa fatta, addirittura con l’affissione di manifesti lungo le vie cittadine. Inoltre il progetto Solitek, a differenza dei tanti lavori di edilizia pubblica in corso o programmati , rappresenta l’unico intervento finanziato coi fondi del PNRR atto a creare ricadute occupazionali stabili in città (320 nuovi posti di lavoro, annunciavano i manifesti ).
Nel corso del Consiglio Comunale fu autorevolmente dichiarato che vi erano ancora degli spiragli per portare a buon fine l’impresa: tuttavia, allorquando ponemmo in votazione un ordine del giorno che invitava il Comune di Benevento, e per esso il Sindaco, a rendersi promotore della immediata attivazione di un tavolo tecnico, con il coinvolgimento del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, di Invitalia, della Regione e dell’ASI, la nostra mozione venne inspiegabilmente bocciata dalla maggioranza consiliare.
La Lega è dunque arrivata seconda nel sollecitare un maggiore interessamento da parte dell’Amministrazione Comunale, e possiamo solo augurarci che questa volta l’invito ad attivarsi, a non assistere passivamente al naufragio di un’iniziativa che ha sollecitato molte aspettative, possa sortire miglior esito".
Investimento Solitek: la minoranza chiede chiarezza
Esprimono preoccupazione i gruppi consiliari Pd - Città Aperta - Misto - Civico 22 e Civici
Benevento.