Bufera sulle nomine di De Luca: Soresa nel mirino di Cantone

L'Anticorruzione esamina l'esposto presentato dal Movimento 5 stelle

Per i pentastellati le nomine di Giulia Abbate e Gianni Porcelli sono illegittime

Benevento.  

Dopo il caso delle nomine all ASL Napoli 1, ora anche quelle della Soresa finiscono sotto i riflettori dell'Anac. Si tratta delle nomine fatte da De Luca, le prime del settore sanitario. I 5 Stelle hanno presentato un esposto sugli incarichi attribuiti il 27 luglio scorso a Gianni Porcelli quale presidente con funzioni di amministratore delegato della soresa e Giulia Abbate, ex consigliere regionale del Pd, nominata nel cda sempre della società che rappresenta la principale ed unica centrale di acquisto per i prodotti sanitari della Regione.

Queste nomine, denunciano i pentastellati, sono illegittime. Su Porcelli si solleva anche un'eccezione sulle competenze, da ex sindaco di Mugnano ha svolto un ruolo politico e non da tecnico come richiesto per dirigere una società come la Soresa.

L’incarico affidato a Porcelli, ribadiscono i 5 Stelle nella denuncia, sarebbe irregolare perché candidato non eletto ed ex sindaco di un Comune della provincia di Napoli, anche se va detto che Porcelli si è dimesso 13 mesi prima della nomina.

Diverso invece il caso di Giulia Abbate, ex consigliere regionale sannita, candidata non eletta alle ultime regionali. Per lei scatterebbe la norma che vieta il conferimento di incarichi agli ex consiglieri secondo il decreto legislativo 39 dell’8 aprile 2013 (legge Severino). La norma, ricorda Valeria Ciarambino capogruppo dei 5 stelle alla Regione, mira a «prevenire e reprimere la corruzione e l’illegalità nella pubblica amministrazione».

Di entrambe le vicende si occuperà proprio Raffaele Cantone per l’Autorità nazionale anticorruzione che su una vicenda analoga in Calabria ha fatto sospendere il presidente della giunta Olivieri per tre mesi. Sul tavolo di Cantone potrebbe arrivare anche una terza nomina, già molto criticata, quella di Bruno Cesario, ex parlamentare e candidato non eletto con la lista di De Mita per l'Udc. Cesario guida la sede romana della Regione Campania.  

rostri