"A distanza di cinque anni organizziamo nuovamente la festa regionale dell'Udc. E lo facciamo perché vogliamo affermare un metodo che è quello del discorso pubblico. Oggi il nostro dialogo con il presidente De Luca e con il Partito Democratico deve necessariamente e avvenire davanti alla pubblica opinione. L'evento di Ischia rappresenta questo nuovo inizio''. Con queste parole Giuseppe De Mita, commissario regionale dell'Udc campano, ha presentato la festa regionale del partito in programma a Casamicciola dal 25 al 27 settembre.
''Il primo punto del programma - ha continuato De Mita - è proprio il dibattito con De Luca nel corso del quale, noi e lui, ribadiremo le ragioni ed i contenuti dell'accordo e diremo quella che è la nostra prospettiva reciproca senza dimenticare che noi, De Luca e il Partito Democratico siamo soggetti diversi e che questa diversità, in un rapporto dialettico, può e deve essere una ricchezza. Registro - ha dichiarato ancora il commissario regionale De Mita - che forze politiche che alle regionali si sono opposte e hanno anche dileggiato la nostra scelta, siano propense ad un ripensamento ma il ripensamento non può avvenire per convenienza di qualche singolo. Sia chiaro: il punto di partenza deve essere il perimetro dell'alleanza delle elezioni regionali di maggio e questo deve essere il punto di partenza anche per le questioni che riguardano la città di Napoli". E' qui, infatti, che si gioca il prossimo anno una delle partite elettoralmente più importanti. Senza dimenticare gli altri capoluoghi chiamati al voto: Salerno, Benevento e Caserta.
"Abbiamo l'ambizione - ha aggiunto il commissario regionale - di concorrere dialetticamente con il Pd a fare in modo che le prossime elezioni a Napoli siano la prova del possibile riscatto che il Mezzogiorno è in grado di conquistarsi da solo. Limitarsi alla definizione delle procedure per l'individuazione di un candidarsi sindaco o eccitare la protesta ma senza protesta, non ci porterà da nessuna parte", le parole utilizzate da De Mita per mettere in guardia gli avversari di ieri, possibili alleati di domani. Nel frattempo, il partito in provincia di Benevento vive una fase particolarmente difficile dopo la scelta di commissariare la segreteria. Domani alle 10:30 l'ex coordinatore Gennaro Santamaria ha indetto una conferenza stampa per far conoscere il proprio pensiero sul provvedimento, unitamente ad altri dirigenti dello scudocrociato che non hanno affatto digerito la scelta.
GbL